Si è svolto la scorsa settimana un importante incontro tra i vertici del Corpo Forestale dello Stato e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini; presso la sede di Visso, Massimo Marcaccio e Alfredo Fermanelli – rispettivamente Presidente e Direttore del Parco – hanno accolto i comandanti Regionali, Aleandro Falchi dell'Umbria e Agostino Lalle delle Marche, il comandante del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente (CTA) di Visso, Fiorenzo Nicolini e i comandanti delle nove stazioni forestali del Parco.
Si è trattato di un vero e proprio vertice in cui, nell'esaminare i programmi del parco, si è discusso sulle attività e sul ruolo svolto dal Corpo Forestale dello Stato nell'area dei Sibillini: dalle problematiche di protezione civile ed antincendio – in cui il CFS, grazie anche ai mezzi messi a disposizione dal Parco, ha svolto nel corso della scorsa estate un ruolo encomiabile – alle attività di monitoraggio ambientale, con particolare riferimento al settore delle acque che, in considerazione della fragilità di questa risorsa, sono costantemente oggetto di attività di verifica e controllo.
Si è poi evidenziato anche il particolare rilievo che assumono tutte le attività di sorveglianza territoriale come quelle svolte al Lago di Pilato con l'obiettivo proprio di tutelare specie ed habitat unici o comunque straordinari.
L'incontro è stato solo il primo di una serie che le parti hanno deciso di cadenzare nel corso dei prossimi mesi al fine di migliorare ulteriormente il contatto istituzionale tra due delle realtà più importanti del territorio sì da sviluppare nuove, utili e positive sinergie.