Il tradizionale Corteo Storico apre ufficialmente la settimana dei giochi del 26° Palio del Fantasma a Castel Ritaldi, dopo lo splendido prologo del concerto di LOrage di venerdì.
Novità di quest’anno la presenza di cavalieri a cavallo, che sono stati tra i primi a sfilare davanti al numeroso pubblico, colmando così una lacuna della manifestazione, che ispirandosi alla vita e alle tradizioni medioevali, non poteva prescindere dalla presenza dei maestosi equini.
Subito dopo l’esibizione degli Arcieri dei Due Mondi e appunto la sfilata di cavalli e cavalieri, ha inizio il Corteo Storico, aperto dal Primo Cittadino di Castel Ritaldi Andrea Reali, con la Signora e il figlioletto e a seguire, Messer Marzioli con la Dama Tamara Martini, Assessore al Turismo del Comune di Castel Ritaldi e poi dal Presidente della Proloco e organizzatore della manifestazione Massimo Buzzelli, anche lui accompagnato dalla moglie.
A seguire i rioni, in ordine di sfilata inverso rispetto alla classifica dell’ultimo Palio disputato lo scorso anno: primo ad entrare in piazza il Colle del Marchese, e ultimo, campione in carica, il fortissimo Mercatello, che sull’entusiasmo delle numerose vittorie degli ultimi anni, ha portato in piazza un numero di figuranti addirittura superiore a rioni ben più grandi e popolosi.
La lettura dei bandi di sfida da parte dei rispettivi capo-rione già basta per scaldare gli animi ed innescare i primi sfottò, ma l’impostazione della serata, ben condotta dal presentatore Daniele Cimarelli, è ancora tranquilla rispetto alle sfide che verranno e le tifoserie si limitano a sottolineare i passaggi graditi con rumorosi applausi o a contestare i rivali con simpatici cori in rima.
La serata si conclude con due bei momenti di spettacolo: l’esibizione delle allieve della locale Scuola di Danza Arabesque e lo spettacolo, molto suggestivo, del gruppo di marchigiano di giullari e mangiafuoco “Infusio Vulgaris”.
Oggi però si entra nel vivo con la prima delle sfide che assegneranno a chi le vincerà dei “vantaggi” durante la disputa del Palio di sabato prossimo: una competizione “gentile” ma molto sentita, in cui i rioni spesso si avvalgono dell’aiuto e della consulenza di registi e attori professionisti per elevare il livello della propria performance e trionfare così sui rivali.