Il movimento No Tav ha annunciato la propria decisione di mettersi “in marcia in terra di Umbria, per portare il proprio contributo ai percorsi di pace”, aderendo alla marcia per la pace Perugia Assisi 2011, in programma il 25 settembre.
“Pace non è solo assenza di guerra”, ha scritto il movimento, spiegando le ragioni dell'adesione. “Pace è anche rifiuto della dittatura economicista, del dominio di parametri quantitativi nella valutazione della civiltà e del benessere. E’ la critica più radicale e fondata allo sviluppismo progressista, al liberismo, all’imperio dell’avere, del consumo e dello spreco. (…) Pace è tendere alla ricomposizione armonica con la natura nella piena consapevolezza del limite delle risorse e dell’imprescindibile necessità di una loro equa distribuzione su scala planetaria”.
Per questa visione, il movimento No Tav “partecipa alla marcia per la pace, facendo sventolare le proprie bandiere al vento della solidarietà, della difesa dei deboli, della tutela dell’ambiente e di tutti i beni comuni”.