Categorie: Cronaca Spoleto

IL MONDO DELLA NOTTE NON CI STA!

Riceviamo e pubblichiamo la petizione lanciata dal SILB e aperta a tutti coloro che ne condividono le motivazioni

Al Presidente della Repubblica

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Al Ministero dei Trasporti

Ai Deputati e Senatori del Parlamento Italiano

Gentile Presidente,

le imprese rappresentate dal SILB (Sindacato Italiano locali da Ballo) chiedono a gran voce la cancellazione del DIVIETO DI SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE DOPO LE ORE 02.00 NEI LOCALI DI SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO (Legge 2.10.2007 n.160 art. 6 co. 2)

PERCHE':

E' inutile perché vieta la somministrazione SOLO nei locali di intrattenimento e di spettacolo (DISCOTECHE);

E' inefficace, in quanto i giovani troveranno mille altri modi per consumare alcolici in luoghi privi di vigilanza.

E' limitativa della libertà individuale di milioni di persone e della libera impresa.

E' persecutoria verso le aziende colpite dal provvedimento, poiché prevede sanzioni sproporzionate (CHIUSURA IMMEDIATA DEL LOCALE DA 7 A 30 GG).

E' persecutoria verso gli operatori di questo importante settore, infatti molte aziende rischieranno la chiusura e migliaia di

dipendenti rimarranno senza lavoro.

E' penalizzante perchè pone “l'Italia del turismo” in una posizione di netto svantaggio rispetto a tutti gli stati europei limitrofi dove non esistono queste limitazioni.

E' irragionevole perchè da un lato istaura il proibizionismo, dall'altro, riduce le sanzioni a carico di chi guida gli autoveicoli.

E' demagogica perché scarica completamente l'onere della sicurezza stradale su un ristretto gruppo di aziende che vengono totalmente sacrificate.

E' incostituzionale perché lo stato interviene in una materia di esclusiva alla competenza legislativa delle regioni.

E' dannosa perché favorisce il nomadismo notturno.

Vi ringraziamo per la Vostra preziosa considerazione, augurandoci che con il Suo aiuto sia possibile risolvere al più presto questa paradossale situazione

Seguono firme

PER FIRMARE CLICCATE QUI

http://www.petitiononline.com/noalcol/