Espositori e bancarelle lungo viale Matteotti, in piazza Carducci e piazza della Libertà, fino al primo tratto di corso Mazzini. Dopo un lungo “esilio” il mercatino delle briciole torna ad insediarsi nella sua sede storica, riportando nella parte alta della città un po' di movimento. La novità non ha mancato di attirare, anche grazie al bel tempo, l'interesse di famiglie a passeggio, di curiosi e di appassionati di artigianato e antiquariato. Un trasloco gradito sia dagli ambulanti – da 54 a 86 le richieste per partecipare al mercatino pervenute in Comune – sia dai visitatori, che hanno riposto con una discreta presenza, specie i fedelissimi dell'appuntamento della seconda domenica del mese.
Un afflusso che non deve essere dispiaciuto neanche agli esercizi di corso Mazzini e piazza del Mercato, i punti più interessati dal mercatino, vista l'apertura domenicale del periodo delle feste.
Tra chi si limita a guardare e chi è alla ricerca di un pensiero natalizio, quello delle briciole non è l'unico mercatino presente in città. Per tutta la giornata, infatti, sarà aperto anche quello ospitato a palazzo Leti-Sansi, dove però “il buon andamento dello scorso weekend – come ha riferito un'artigiana – non si è ripetuto in questi ultimi giorni, abbastanza deludenti dal punto di vista degli acquisti”.
Ultimo giorno anche per il mercatino “Un Nat@le che sia tale”, organizzato dalle associazioni MilleMani per gli altri – inSIemeVOLA e Movimento Rangers, gruppo di Spoleto, nel piazzale antistante l'Auditorium della Stella a Spoleto (piazza Garibaldi). A chiudere questa ottava edizione alle 17 saranno le danze della tradizione eseguite dalla Scuola di ballo “Malù”.
(Lucia Riccetti)