Il Liceo Classico di Spoleto torna nella sede storica di Palazzo Toni in Piazza Carducci (foto) - Tuttoggi.info

Il Liceo Classico di Spoleto torna nella sede storica di Palazzo Toni in Piazza Carducci (foto)

Redazione

Il Liceo Classico di Spoleto torna nella sede storica di Palazzo Toni in Piazza Carducci (foto)

Ven, 26/08/2011 - 09:45

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Il Liceo Classico ed il Liceo Linguistico tornano nella loro sede storica, il seicentesco Palazzo Toni, in Piazza Carducci: dopo due anni di intensi lavori, realizzati nella massima celerità e accuratezza dalla Provincia di Perugia, per l’adeguamento sismico e funzionale dell’edificio, lo storico liceo Pontano-Sansi torna nella sua “propria” sede. Con la restituzione della sede, torna in città un pezzo fondamentale della nostra storia cittadina, ed è veramente importante che ciò accada nel 150° anniversario della sua creazione, a dimostrazione di come la storia di questo Liceo spoletino si intrecci profondamente con la storia del Paese. Del resto, non è un caso che molti “eccellenti”, che si sono affermati a livello non solo nazionale ma anche internazionale, abbiano avuto la propria formazione superiore al liceo Classico, che quindi si può ben ritenere un’eccellenza spoletina.

Anche le altri sedi dell’Istituto Pontano Sansi Leoncillo Leonardi, ovvero la sede succursale di Piazza Moretti, sede del liceo delle Scienze Umane, e la succursale “Trinità”, una delle due sedi di Liceo Artistico, sono state interessate da lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione, approntati e conclusi dalla Provincia di Perugia in tempi record, nella consapevolezza di quanto sia importante la sicurezza degli Studenti e la possibilità di studiare e vivere in spazi sicuri. Se si aggiunge l’eccezionale valore estetico delle diverse sedi, si può dire che la popolazione studentesca dell’istituto, di circa 600 iscritti, oltre che i Docenti e il personale potranno usufruire di sedi scolastiche pressoché uniche. L’evento potrà costituire anche un incentivo a vivere sempre di più il centro storico di Spoleto, meritevole di accogliere, sempre di più, la vivacità che solo i giovani possono apportare.

Alcune note storiche:
Il Liceo Classico di Spoleto fu istituito con decreto del 10 Novembre 1860, n.156°, a cominciare dall'anno 1861, dal Regio Commissario, Marchese Giovacchino Napoleone Pepoli, dopo l'occupazione dell'Umbria in nome di Vittorio Emanuele II. Fino alla fine del secolo ed oltre, quello di Spoleto rimase il solo Regio Liceo della regione, designato comunemente come Regio Liceo dell'Umbria. Il Liceo fu intitolato al nome di Gioviano Pontano di Cerreto, umanista del Quattrocento. Dopo la morte dello storico Achille Sansi, il Regio Decreto del Marzo 1894, sanciva che alla scuola, con l'istituzione del Ginnasio, si aggiungesse al nome di Pontano quello di Sansi, con ciò rendendo il Liceo l’unico in Italia con una doppia intitolazione, determinata da ragioni storiche e culturali uniche.

La prima sede del Liceo fu l'ex convento dei padri gesuiti, poi l'ex convento dei filippini, dove è ora ubicato il Tribunale di Spoleto. In seguito fu trasferito presso l'ex convento di San Domenico e dal 1892 al 1924 nell'ex convento di San Luca in piazza Carducci. Dal 1926 il Liceo ebbe sede nel palazzo Toni, acquistato dal Comune di Spoleto proprio per tale destinazione. Il palazzo fu costruito nella II metà del XVI secolo da Benedetto Egio, umanista spoletino, che fu docente di Greco a Parigi, traduttore in lingua volgare dell'Historia Langobardorum di Paolo Diacono, ed al quale è dedicata la via che fiancheggia l'edificio. A Palazzo Toni, dopo la ristrutturazione degli anni settanta, venne sistemato il laboratorio di scienze fisiche, naturali e di geografia, intitolato a prof. Giovanni Polvani del Ginnasio-Liceo, composto di 4000 pezzi ca, alla prima sistemazione del laboratorio, provvide lo stesso Ministero della Pubblica Istruzione, poi furono i docenti di fisica del Liceo ad incrementarne i macchinari.
Ci sono macchine di notevole importanza e strumentazioni di assoluto valore storico, negli anni ottanta dello scorso secolo l'Arcivescovo di Spoleto donò al Liceo una macchina elettrostatica del XVIII secolo perfettamente funzionante, nel 1870 la dotazione era di 144 macchine per esperimenti, la maggior parte ancora conservate e funzionanti, il laboratorio dal 1862 al 1910 fu meta di studiosi ed appassionati di fisica da tutta la nazione. Completa l'attrezzatura del laboratorio, un osservatorio astronomico dotato di Telescopio riflettore avente specchio di mm 350 di diametro e una focale di mm 3995, donato dalla Banca Popolare, montato in una cupola/osservatorio di 3 mt di diametro e ruotante per 360 gradi, l’inserimento del la cupola ferrea ha modificato il profilo del tetto di palazzo Toni come si percepisce da Monteluco e dal giro della Rocca.
Il Liceo è dotato di una notevolissima Biblioteca con libri rarissimi, l'Istituto sta studiando come valorizzare e condividere un simile patrimonio, come trovare risorse per la nuova sistemazione nel palazzo appena ristrutturato.

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