Un fine campionato pieno di scontri diretti e con il Palermo possibile arbitro
Con la salvezza diretta potenzialmente a 3 punti, ma solo a +1 dal baratro della C, il Perugia si appresta ad affrontare un finale di stagione in cui, con tanti scontri diretti, si gioca tutto.
“Ora per il Perugia inizia un altro campionato” ha detto il tecnico Castori dopo la sconfitta di Genova. Una sconfitta che preoccupa i tifosi, non tanto per il risultato finale – contro la seconda della classe – ma perché il Grifo ha terminato i 90 minuti più recupero senza mai tirare in porta. Un problema, quello della difficoltà a costruire gioco, che ha segnato un po’ tutta la stagione, ad eccezione di gennaio quando i Grifoni erano in ottima forma fisica.
Da un po’ di gare, invece, il Perugia sembra essere tornato quello senza gambe, senza idee e senza carattere delle prime tribolate partite. E la classifica ne risente. Ma il passo incerto delle altre, tra cui le “corazzate” Benevento e Brescia, tiene ancora accesa la speranza a Pian di Massiano.
Gli spareggi salvezza del Grifo
Certo, nelle ultime 5 gare si potranno fare ben pochi errori. A cominciare dalla gara di sabato prossimo (ore 14), quando il Perugia tenterà l’aggancio al Cosenza. La squadra meno organizzata, in partenza, che però in questa parte del campionato si è mostrata in forma, battendo anche il Pisa e la capolista Frosinone. L’ultima sconfitta dei Lupi è quella rimediata il 6 marzo a Genova.
Il Perugia domenica 30 aprile dovrà andare a far visita alla Spal, che la tallona. Per poi ospitare il Cagliari (impegnato nella corsa playoff) e andare a Venezia, il 13 maggio. I lagunari, grazie alle ultime prestazioni, sono riusciti a tirarsi fuori dalla zona retrocessione, anche se sono appena ai margini.
Poi l’ultima gara al Curi, quella contro il Benevento, incredibilmente (rispetto ai pronostici della vigilia) fanalino di coda.
Il calendario delle altre
Diverso il calendario delle Streghe, che dovranno affrontare due squadre di metà classifica (il Palermo a cui faranno visita nel prossimo turno e il Modena alla penultima). E due scontri diretti: quello del Curi e la trasferta a Cittadella. Il primo maggio il Benevento ospiterà invece l’ambizioso Parma.
Calendario tosto anche per un’altra nobile cono l’acqua alla gola, il Brescia. Atteso a Reggio Calabria venerdì prossimo. E poi allo scontro diretto contro il Cosenza. Quindi due gare contro formazioni che dovrebbero restare in lotta per il playoff, Parma e Pisa. Prima dell’ultima gara, la trasferta a Palermo.
La Spal inizierà questo mini-campionato salvezza col derby contro il Modena, prima di ospitare il Perugia. Poi la trasferta a Palermo e un altro derby, contro il Parma. Prima dell’ultima gara in casa del Pisa.
Il Cosenza è atteso a quattro scontri salvezza di fila. I Lupi affronteranno infatti, nell’ordine, Perugia, Brescia (entrambe in trasferta), Venezia e Ascoli. Ultima gara in Calabria contro il Cagliari.
Il Cittadella, ora appaiato insieme al Cosenza, ospiterà sabato il Genoa. E poi andrà a Bari. Scontro diretto in casa con il Benevento, quindi l’insidiosa trasferta a Bolzano e l’ultima in casa contro un Como che forse potrebbe a quel punto essere già salvo.
Poco sopra la quota playout non possono permettersi troppi passi falsi neanche Venezia, Ternana, Como e Ascoli. Più tranquillo il Palermo che però, visto il calendario, può diventare l’arbitro della corsa salvezza.