di Fabio Muzzi
Il sindaco di Foligno, nella mattinata odierna, ha voluto incontrare la stampa per approfondire e chiarire i temi principali emersi nel consiglio comunale di ieri. I temi trattati sono stati dunque molti e, in alcuni casi, sono state anticipate modifiche che interesseranno da vicino la cittadinanza.
Dapprima, il sindaco è tornato sulla votazione che ha deciso l’approvazione del bilancio, sottolineando il segnale di coesione dato dalla maggioranza che per la prima volta ha visto 20 pareri favorevoli in un atto di questo tipo. Al contrario ha fatto la minoranza, ha proseguito il sindaco, per la quale solamente sei consiglieri, pari a circa il 50%, hanno espresso il proprio giudizio.
Bilancio
Entrando nel vivo del bilancio, Mismetti ha rimarcato che, a causa dei tagli imposti dal governo, siamo “di fronte ad una legislatura che si chiuderà con 12mln di euro in meno rispetto al 2009. Nonostante ciò – ha proseguito – grazie ad una politica oculata siamo riusciti a non incidere troppo sulle tasche dei cittadini: il solo aumento è stato l’IRPEF, per il quale va però ricordata l’introduzione dell’esenzione per i redditi fino a 15 mila euro. Non sono state aumentate né le imposte relative all’IMU, come hanno fatto altri comuni, né tantomeno la TIA. Gli ulteriori tagli di circa 500 mila euro previsti dalla spending review, da spalmare nei mesi che vanno da settembre a dicembre, non ci spaventano eccessivamente: grazie alla prudenza avuta sinora, abbiamo un avanzo di bilancio di circa 900mila euro che ci permette di far fronte alla manovra.”
Servizi e lavoro
Il sindaco si è poi concentrato sugli impegni in corso dell’attuale legislatura “manterremo gli impegni sui servizi sociali, principalmente sugli asili, cercheremo inoltre di intervenire in favore dei giovani senza lavoro e in favore delle piccole medie imprese con un fondo di 100mila euro da dividere equamente per le due questioni. Oltre a questo importo non è da escludere un contributo da parte della Fondazione cassa di Risparmio.”
Mobilità. Isole pedonali. Parcheggi
Il sindaco ha poi concentrato l’attenzione sugli aspetti inerenti la mobilità del centro storico, introducendo un’importante novità “concentreremo l’attenzione sulla mobilità del centro intesa come sistema di navette e biciclette e nei prossimi giorni sarà allargata l’isola pedonale estendo l’area già in vigore: sarà interdetta la circolazione quindi a Corso Cavour, Piazza della Repubblica e Quadrivio (e una parte delle vie ad esso collegate). Sempre sulla chiusura del traffico entro settembre sarà resa nota la proposta da adottare al termine dei lavori di ripavimentazione. Inoltre sarà ridotta la circolazione in via XX settembre.” Oltre alla novità sull’isola pedonale, il sindaco ne ha anticipata un’altra sui parcheggi “al più presto prenderemo provvedimenti sul parcheggio selvaggio che sta caratterizzando Piazza dell’Erba, per fare ciò senza arrecare disagi, abbiamo chiesto l’estensione dell’orario di apertura del parcheggio delle Conce fino a mezzanotte.”
Tribunali
L’analisi sulla questione dei Tribunali è partita dal documento approvato ieri, che, tuttavia, non sarebbe attuabile allo stato delle cose. “L’ipotesi riportata nel documento è una proposta di buon senso, applicabile però se il comune si farà carico delle spese. Invieremo a tal proposito un documento a ministro e parlamentari. ”
Sanità
“Trovo giusto riorganizzare i servizi. I tagli già previsti, sommati a quelli della spending review rischierebbero altrimenti di far collassare il sistema – ha detto Mismetti – la proposta presentata dalla Marini è molto valida, anche se in alcuni punti andrebbe rivista. ”
Minoranza e dissidenti
Sui “dissidenti” e il loro documento impugnato più volte in sede di consiglio dalla minoranza, Mismetti ha preferito sorvolare affermando che “contano i numeri: siamo arrivati a 20 voti favorevoli e questo è ciò che conta. Il fatto che l’opposizione si avvalga di un documento redatto da membri della maggioranza, testimonia come i suoi componenti siano privi di idee concrete.”
Pavimentazione
In ultimo non poteva mancare un riferimento alla pavimentazione e ai lavori attualmente fermi “le squadre che si occupano degli scavi sono all’opera, mentre c’è stata una difficoltà oggettiva per quelle impegnate alla messa in posa delle pietre, ma, anche in questo caso, i lavori sono in procinto di ripartire”