Il fontanello di acqua naturizzata di Castel Ritaldi, operativo dai primi di luglio in via Sandro Pertini, fa bene alle tasche, ma anche alla salute e all'ambiente. Inaugurato da poco più di 130 giorni, il naturizzatore di acqua pubblica ha riscosso un notevole successo da parte dei cittadini, tanto da raggiungere ottimi risultati già ai suoi primi tre mesi di vita. Dai rilievi effettuati, che sono eseguiti con scadenze mensili, emerge infatti che dal 1 luglio al 31 settembre sono stati distribuiti 105.000 litri di acqua, con un risparmio di circa 70.000 bottiglie di plastica e 2.800 chili di rifiuti (sempre in plastica) in meno. Un risultato di gran lunga superiore al target fissato per il periodo. L'acqua erogata dal fontanello, proveniente dalla sorgente di Rasiglia Alzabove, è perfettamente purificata attraverso un sistema esclusivo e brevettato da Sidea Italia. Il naturizzatore utilizzato per il trattamento delle acque potabili, gode, oltretutto, dell’approvazione del Ministero della Sanità per quanto concerne le caratteristiche igienico-sanitarie e di sicurezza; elemento questo che dimostra l'affidabilità dell'apparecchio e che rappresenta una garanzia in più anche per la salute degli utenti. Il trattamento eseguito dall’impianto, che prevede in sequenza una pre-filtrazione meccanica, una filtrazione a carboni attivi, una seconda filtrazione meccanica e una disinfezione a raggi ultravioletti, rimuove dall’acqua i composti che le conferiscono cattivo odore e sapore, abbattendo anche la carica batterica presente, con una efficienza del 100%. Il procedimento del naturizzatore si compone, quindi, di due fasi: una di filtrazione e disinfezione che, utilizzando la normale acqua potabile, provvede ad eliminare le impurità, a garanzia della sicurezza batteriologica; e una fase successiva, in cui l’acqua, resa qualitativamente ottima, viene eventualmente raffreddata e gassata a seconda delle esigenze. L'acqua risulta in tal modo ideale dal punto di vista organolettico e pura sotto l’aspetto batteriologico.
Ad oggi il Comune ha distribuito 350 chiavette automatiche, che hanno consentito un risparmio medio del 73,67% sulla spesa dell'acqua per gli utenti del fontanello. Ma oltre ad un considerevole risparmio economico per la famiglia, si può aggiungere un beneficio per la salute e per l’ambiente in termini di minore inquinamento e nell'ottica della riduzione del volume dei rifiuti.
Al momento l'Amministrazione sta lavorando per migliorare la ricettività dell'impianto attraverso una segnaletica adeguata e con la costruzione di una copertura adeguata.