Se è vero, come affermava Albert Einstein, che l’immaginazione conta più della conoscenza, l’indagine sul nostro passato è un ambito in cui la visione del singolo studioso, l’apporto della sensibilità interpretativa individuale, può generare nuove letture di fatti e vicende umane. Il Festival dell’Esoterismo 2024, che si svolgerà nei giorni del 19-20-21 luglio a Cerreto di Spoleto (PG), propone un ciclo di conferenze dal titolo “Ma che storia è questa? – Indagini di controcultura per una Storia alternativa” dedicato alle più inaspettate soluzioni interpretative degli eventi passati, un dibattito orientato ad aggiungere, alle tante esperienze dello spirito, le più sorprendenti immersioni immaginative verso avvenimenti ancora prepotentemente attuali della Storia.
Nelle tre giornate di conferenze, interverranno studiosi (Felice Vinci, Paolo Franceschetti, Luca La Bella, Patrizio Mariotti, solo per citarne alcuni) che da anni si dedicano con successo a letture brillantemente controintuitive di fenomeni del presente e del passato.
Organizzato dall’associazione culturale Nahar, il Festival vi ospiterà nell’affascinante atmosfera del borgo medioevale di Cerreto di Spoleto in Valnerina per tre giornate di approfondimenti ma anche di laboratori, bancarelle e trattamenti olistici rivolti a sperimentare ortodossia e eterodossia nella cognizione del mondo con differenti approcci alle pratiche quotidiane della salute e dell’equilibrio psico-fisico. Un appuntamento da non perdere che prevede l’iscrizione all’associazione per l’ingresso esclusivo ad un mondo arcano ed enigmatico tutto da scoprire.