Il consiglio comunale di Spello, nella seduta del 21 giugno, ha approvato il bilancio di previsione 2011, con il voto compatto della maggioranza e l’astensione della minoranza. “Quello del 2011 è un bilancio difficile – ha affermato l'assessore al bilancio Vittorio Ciancaleoni – per le minori risorse derivanti dalla riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato, ed inoltre per la prima volta nella storia, si vira nella direzione dell’attuazione del federalismo municipale, con l’inserimento nelle entrate della Compartecipazione all’Iva (509mila euro) e del fondo sperimentale di riequilibrio (1,4 mln di euro)”. Una manovra finanziaria annuale di complessivi 11,3 milioni di euro, di cui 7,8 di parte corrente e 2,6 per investimenti, che punta al rispetto del patto di stabilità e al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla normativa, garantendo allo stesso tempo il livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati. Per quanto riguarda le entrate, nessun aumento è stato previsto per imposte e tasse, restano confermati i valori di Ici, Tosap, addizionale comunale Irpef e Tarsu. Riguardo alla spesa è stato necessario attuare una manovra di razionalizzazione e ridimensionamento, ponendo però particolare attenzione all’istruzione pubblica e al sociale, con l'impegno che è stato quello di realizzare una manovra comunale equa ed in grado di coniugare gli investimenti, lo stato sociale e senza gravare con aumenti della tassazione sui cittadini.
Riguardo agli investimenti il bilancio intende sostenere e contribuire all’economia del territorio prevedendo nuovi interventi in opere pubbliche, che andranno a completare il quadro di infrastrutture e servizi in corso. L’intento è anche quello di creare opportunità per le imprese e mantenere alta l’attenzione al lavoro. Tra gli interventi previsti: la manutenzione straordinaria della viabilità (170mila euro), una nuova strada di collegamento tra via XII dicembre e via Pasciana (350mila euro), la ristrutturazione della scuola materna di Santa Luciola (210mila euro), il recupero dei locali al piano interrato scuola media (300mila euro), il completamento e recupero della Chiesa Tonda (281mila euro), la sistemazione del cimitero civico (310mila euro), una nuova area verde attrezzata in località Osteriaccia (100mila euro), un parcheggio in località Cappuccini (300mila euroo), la riapertura della Porta di Borgo San Sisto, un primo stralcio per una struttura polivalente a Capitan Loreto ed il restauro di alcuni tratti di mura urbiche. “Nonostante la complessità delle norme, gli effetti della crisi sui bilanci degli enti locali – afferma l’assessore Vittorio Ciancaleoni – pur con forti preoccupazioni riguardo alle incertezze legate al processo del federalismo, siamo riusciti a produrre un documento equilibrato, che garantisce continuità nei servizi e contempera le esigenze di sviluppo del territorio amministrato con quelle di rigore finanziario, imposto sia da norme statali che dalla limitatezza di risorse disponibili, con un forte orientamento al perseguimento dell’equità sociale nell'accesso ai servizi, unita al contrasto dell’evasione fiscale”. L'auspicio per il futuro è che si passi presto da un sistema di tagli lineari a criteri selettivi, con modifiche del patto di stabilità nella direzione di una vera premialità per i comuni più virtuosi.