“Se il sindaco di Spoleto non intenda intervenire tempestivamente per porre fine all'incresciosa e inspiegabile situazione di disagio in cui si trovano i cittadini che si rivolgono all'ospedale per le cure odontoiatriche, ripristinando il loro diritto alla salute”. E' quanto chiede in un'interrogazione presentata oggi il vicepresidente del Consiglio comunale Paolo Martellini.
“Il tariffario della ASL per le cure odontoiatriche” – afferma Martellini – “prevedeva fino a marzo 2010 una spesa di 302 euro per arcata dentale e per semestre, divisa tra tariffa per il pagamento dell'ospedale e tariffa per il pagamento del tecnico odontoiatra. Nel mese di aprile, gli utenti che si presentavano su appuntamento per prendere l'impronta dei denti venivano informati dell'impossibilità di effettuare tale intervento in quanto il nuovo listino prezzi non specificava più la divisione tra la tariffa ASL e la tariffa del tecnico”.
“A quel punto” – prosegue il consigliere del Pd – “agli utenti veniva assicurato che entro la fine del mese di aprile questo problema si sarebbe risolto e veniva dato loro un nuovo appuntamento nel mese di maggio. Ma, arrivati a fine maggio, non si era risolto nulla, anzi si era allungata a dismisura la lista di attesa degli utenti, perché ancora nessuno si era preso la responsabilità di sistemare questa anomalia contabile”.
“Il semplice buonsenso” – conclude il vicepresidente – “suggerirebbe che si adottasse almeno una soluzione transitoria, applicando il vecchio listino in attesa di una decisione definitiva. E' incivile trattare i cittadini in questo modo: chiediamo quindi che il Sindaco si attivi immediatamente presso le Amministrazioni competenti per arrivare rapidamente ad una soluzione”.