Sarà il periodo elettorale, sarà che alla fine i conti tornano, ma di fatto una cosa è certa: nel 2019 il Comune di Foligno non aumenterà tasse e tariffe. Questo è quanto emerge dall’analisi del bilancio comunale, che ha ricevuto il via libera da parte della giunta comunale, lo scorso 31 gennaio.
Sono state previste entrate pari a 138milioni 166.702 euro mentre le uscite dovrebbero essere 138milioni 789.475 euro per arrivare ad un sostanziale bilancio.
La giunta folignate intende “confermare le caratteristiche di equità e socialità delle politiche di entrata mantenendo invariate le tariffe applicate ai servizi e le aliquote applicate ai tributi locali”.
E andiamo a vedere come saranno spesi i soldi che affluiranno nelle pubbliche casse comunali: per il Welfare e sociale sono destinati 1milione e 107mila euro; per gli anziani 750mila; 1milione e 56mila euro per i soggetti a rischio esclusione sociale; 45mila euro per le famiglie; 3milioni e 356mila per infanzia, minori, asili nido.
L’amministrazione comunale ha inoltre stanziato 231mila e 600 euro per la ‘tutela della salute’. Per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza arrivano due milioni e 400mila euro. Un milione e 781mila euro saranno stanziati per l’assetto del territorio ed edilizia abitativa, mentre ben 13milioni e 670mila euro per la tutela del territorio e dell’ambiente.
Per la tutela e la valorizzazione di beni e attività culturali, la giunta Mismetti destinerà 1milione e 303mila euro. Istruzione e diritto allo studio otterranno 8milioni e 355mila euro. Altra fetta consistente sarà riservata ai trasporti e diritto alla mobilità con 11milioni di euro. Allo sviluppo economico finiranno appena 422mila euro e – fanalino di coda – le 140mila euro per l’agricoltura.