La Giunta municipale di Terni, su proposta del Sindaco Paolo Raffaelli, ha deliberato nei giorni scorsi l'adesione del Comune di Terni alla fase di sperimentazione dell'accordo nazionale tra l'ANCI (Associazione dei Comuni Italiani) e l'Autorità per l'Energia elettrica e il Gas finalizzato alla gestione e all'applicazione delle tariffe elettriche agevolate previste a favore dei cittadini economicamente svantaggiati e/o in gravi condizioni di salute.
Grazie a tale adesione Terni entrerà a far parte di un numero ristretto di Comuni italiani, selezionati dall'ANCI sulla base della loro specifica volontà di partecipazione e delle loro capacità tecnologiche ed operative, nei quali, nel corso del triennio 2008-2010, sarà effettuato un periodo di sperimentazione-pilota del Sistema di Gestione delle Agevolazioni su Tariffe Elettriche (SGATE).
L'individuazione dei criteri per l'applicazione delle tariffe agevolate per l'energia elettrica e il gas per i clienti economicamente disagiati era stata disposta dalla legge 266 del 2005 e successivamente definita con un decreto ministeriale del dicembre 2007 che ha assegnato ai Comuni la competenza per l'ammissione alla compensazione a favore dei soggetti aventi diritto alle agevolazioni, affidando loro i compiti sia dell'ammissione delle richieste, sia del conseguente rilascio di un certificato che riconosce al cittadino la titolarità a godere dell'agevolazione, sia infine della comunicazione al soggetto erogatore degli elementi informativi necessari alla gestione dei clienti tutelati.
Con la delibera approvata, l'Esecutivo comunale ha dato mandato al Direttore Generale avvocato Caterina Grechi e ai Dirigenti dei comparti Sociale ed Energia dell'Amministrazione di approntare tutte le azioni necessarie per la partecipazione alla fase di sperimentazione del sistema di gestione delle tariffe elettriche agevolate.