Entrato a far parte della elite dei Comuni virtuosi in materia di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile dal 2014 grazie al riconoscimento EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), il Comune di Spoleto ha ottenuto quest’anno il rinnovo della convalida EMAS per i prossimi tre anni.
La conferma è arrivata nei giorni scorsi dopo gli audit sostenuti nel mese di marzo.
“Anche il Comune di Spoleto arricchisce la sua sfera di azione con la comunicazione delle iniziative centrate sulle tematiche ambientali, anche alla luce dello stretto link tra lo stato di salute degli ecosistemi di qualunque dimensione e quello degli abitanti presenti – ha spiegato il Sindaco Umberto de Augustinis – La direttrice primaria è quella tracciata dalla Conferenza mondiale del settembre 2015, valida per le iniziative fino al 2030 e si caratterizza per l’interazione dei principali elementi dello sviluppo sostenibile (sviluppo socio-economico e salvaguardia dell’ambiente propriamente detto). In questa prospettiva il Comune di Spoleto si propone di comunicare le iniziative scadenzate e dirette tutte a promuovere e rafforzare una coscienza collettiva che sia compartecipe (e promotrice anche), di varie iniziative in diverse direzioni”.
Il Comune di Spoleto sarà inoltre candidato al Premio EMAS Italia 2019 relativamente alla “CATEGORIA 3 – Iniziative di comunicazione EMAS verso clienti e fornitori”, promosso dal Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e l’ISPRA per premiare le realtà che hanno meglio interpretato ed applicato i principi ispiratori dello schema europeo.
“Abbiamo lavorato alla realizzazione di un’Agenda per la sostenibilità con la quale far conoscere le attività e le azioni messe in campo dal Comune di Spoleto in tema di salvaguardia dell’ambiente, miglioramento della qualità della vita, vivibilità della città e del territorio – ha spiegato l’assessore Maria Rita Zengoni in riferimento al Premio Emas Italia 2019 – Uno strumento di comunicazione per fare in modo che tutti possano conoscere facilmente quali sono gli eventi ad emissioni zero, quali le buone pratiche seguite dall’Ente in tema di risparmio energetico e acquisti verdi, cosa vuol dire certificazione ambientale e quale il percorso Emas seguito dal Comune”.