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IL COMUNE DI LEONESSA RIMANE NEL LAZIO, NIENTE ANNESSIONE ALL'UMBRIA

Rimane in Lazio il Comune di Leonessa, dopo il referendum di ieri e oggi in cui si chiedeva il distacco dalla regione di appartenenza e l'annessione all'Umbria. A votare sono andate 1207 persone, il 52,7% degli aventi diritto.

Nonostante il cospicuo numero di “si”, Leonessa rimane in Provincia di Rieti per non aver raggiunto il quorum previsto dal referendum per passare in Umbria (serviva il voto favorevole della metà più uno degli elettori totali).

Ben 926 le persone che hanno dato il loro voto perché il Comune potesse passare in Umbria, mentre 238 hanno votato per il no. Oltre 40 (43) le schede nulle.

“La popolazione è voluta rimanere nel Lazio” ha commentato a caldo il portavoce del comitato per il no, Giuseppe La Bella.

In questi minuti si sta tenendo la conferenza stampa del comitato per il si. “Abbiamo battuto il partito del non voto e coloro che pensavano fosse uno scherzo, come il presidente Marrazzo” ha detto il portavoce Paolo Trancassini. “Questo dimostra – ha aggiunto – quanto la politica sia distante dai territori. Dobbiamo riconoscere la sconfitta, sapevamo che era una partita impossibile, ma dobbiamo avere la capacità di riconoscere che cosa ha dato questa competizione elettorale. Ribadisco con forza e senza timore di essere smentito che grazie alla battaglia di Leonessa una battaglia comunque l'abbiamo vinta: una parte dei progetti del versante nord del Terminillo si faranno, a testimonianza del fatto che Leonessa non è arrogante, ma Leonessa ha mediato, ha lavorato”.

(Sara Fratepietro)

(modificato alle 18.32)