Il comune di Cerreto di Spoleto, dopo "attento esame", annulla l'intitolazione di una Via a Giovanni Falcone - Tuttoggi.info

Il comune di Cerreto di Spoleto, dopo “attento esame”, annulla l'intitolazione di una Via a Giovanni Falcone

Redazione

Il comune di Cerreto di Spoleto, dopo “attento esame”, annulla l'intitolazione di una Via a Giovanni Falcone

Sab, 06/08/2011 - 12:44

Condividi su:


Pare che la Valnerina abbia un conto in sospeso con gli eroi dell'antimafia Falcone e Borsellino. A farne le spese stavolta è Giovanni Falcone, il magistrato simbolo che dedicò tutta la sua carriera professionale alla lotta contro la mafia, e che fu assassinato brutalmente nel maggio 1992.
Appena un anno fa, i lettori lo ricorderanno (era il maggio del 2010), a Vallo di Nera scoppiò un’avvelenata polemica per l’opposizione del sindaco Dominici ad una proposta del capogruppo della minoranza consiliare di intitolare il piazzale-parcheggio della frazione di Meggiano a Falcone e Borsellino. “Cosa c’entrano questi con noi?” fu l’infelice commento del sindaco, che diede vita ad un dibattito dai toni piuttosto accesi durato settimane, e finito sulle cronache nazionali.
Ora, la storia sembra ripetersi. L’ultimo sgarbo all’indimenticato magistrato si è consumato nei giorni scorsi in quel di Cerreto di Spoleto. Protagonista del contendere stavolta non è un piazzale ma una Via.

Il 20 luglio scorso, in seguito alla creazione di nuove aree di circolazione nel territorio comunale, la giunta comunale aveva deliberato di intitolare una strada a “Giovanni Falcone”, sistemando anche le relative targhe identificative.
Fin qui tutto bene. Se non fosse che una nuova delibera di giunta, datata 3 agosto, ha completamente annullato quella precedente. Nel nuovo documento si legge che “dopo attento esame degli elaborati tecnici, la predetta strada non sarà aperta al pubblico e pertanto non è possibile procedere alla denominazione ai sensi del regolamento anagrafico”. Il regolamento infatti, all’articolo 41, recita che “Costituisce area di circolazione ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo, calle e simili) del suolo pubblico aperto al pubblico e destinato alla viabilità”.
E con questo si spiega l’inghippo. La strada non è destinata alla viabilità e quindi non costituisce area di circolazione. Ergo, non può avere un nome. La domanda allora sorge spontanea: ma l'attento esame degli elaborati tecnici non poteva essere svolto prima di denominare la nuova strada? E siccome non c'è due senza tre, speriamo che la prossima intitolazione agli eroi antimafia sia vagliata attentamente prima, per evitare figure barbine poi.

(Ja.Brug.)

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!