Una targa per celebrare il traguardo di vita raggiunto, il ruolo svolto nel settore dell’economia e industria, nel volontariato, alla guida di associazioni di categoria, istituti bancari ed altri ambiti della comunità locale e regionale. “L’amministrazione comunale al Commendator Antonio Gasperini “capitano” di industria, simbolo ed esempio per tutta la comunità tifernate”, questa è la motivazione impressa nel riconoscimento simbolico con il logo del Comune che, venerdì 21 dicembre, il sindaco Luciano Bacchetta ha consegnato al Commendator Antonio Gasperini, ricevuto a palazzo comunale assieme alla figlia Alessandra e al genero Eros Colcelli.
“Un tributo doveroso ad un vero e proprio simbolo della nostra città che ha raggiunto un traguardo di vita importante circondato dall’affetto della sua famiglia, dei dipendenti dell’azienda fondata agli inizi degli anni sessanta nella zona industriale, che assieme ad altri grandi imprenditori tifernati, ha contribuito a far nascere e sviluppare all’insegna della prosperità e lavoro. Il commendator Gasperini – ha detto il sindaco Bacchetta – ha rappresentato e rappresenta per intere generazioni anche un esempio per impegno nel volontariato, alla testa della sua amata Avis sempre a fianco di chi soffre ed ha bisogno di aiuto, alla guida di associazioni di categoria, istituti di credito e sempre in prima linea nella sua comunità e città che idealmente oggi, ne sono sicuro, si stringe attorno a lui con un caloroso abbraccio”. “Grazie Commendatore – ha concluso il sindaco – per quello che ha fatto per la città e i tifernati: siamo orgogliosi e riconoscenti per quello che ha rappresentato e rappresenta. Auguri”.
Antonio Gasperini è nato a Città di Castello il 1 novembre 1928, coniugato con la Signora Giulia, ha una figlia Alessandra, coniugata con Eros Colcelli ed un’amata nipote Elisa (Farmacista). Nella metà degli anni ’50 crea un’azienda cartotecnica che in seguito diventerà lo Scatolificio Gasperini, di cui ancora oggi ne è a capo come presidente insieme alla figlia e al genero (amministratori delegati). A fine anni ’60 collabora e crea insieme ad altri soci “La Cartotecnica Tifernate”, della quale ricopre la carica di presidente per circa 30 anni. Ricopre la carica di presidente dell’Associazione Industriali sezione Territoriale Alta Valle del Tevere per 3 mandati. Per 12 anni ha fatto parte del direttivo dell’Associazione Industriali della provincia di Perugia, oltre aver ricoperto per diversi anni la carica di presidente della sezione industria grafica e cartotecnica. E’ stato presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello per tre mandati (12 anni) nel corso dei quali ha acquistato Palazzo Vitelli. Socio fondatore e primo Presidente del Canoa Club Città di Castello. Il 27 dicembre 1984 è stato insignito del titolo di Commendatore al merito della Repubblica Italiana. Presidente dell’Avis dal 1965 al 2006: attualmente è Presidente onorario.