Città di Castello

Il comandante Antonello Guadagni lascia San Giustino, Veschi annuncia interrogazione

Dopo ben 28 anni di collaborazione, dal 16 gennaio prossimo, il comandante della Polizia Municipale di San Giustino Antonello Guadagni assumerà la titolarità del limitrofo Comando di Sansepolcro.

A prendere spunto dalla notizia, e dal fatto che i vigili urbani di San Giustino dovranno trovarsi un nuovo comandante, è il consigliere di opposizione Luciana Veschi (Fd’I per Patto Civico): “Con rammarico – dichiara – devo sottolineare l’incapacità di questa amministrazione di sostenere un comparto, già depauperato da ben tre unità nel giro di breve tempo (causa pensionamenti), di cui due (nello specifico il Vicecomandante Chiarini e il Comandante Guadagni) legittimati ad esercitare funzioni di Polizia giudiziaria che non potranno essere garantite dai residui presenti”.

Ai nauseabondi proclami in campagna elettorale per la tutela della sicurezza, – continua Veschi – l’attuale amministrazione risponde con un grave danno, conseguente peraltro anche alla voluta e mancata convenzione per l’utilizzo del comparto di Polizia Municipale con il Comune di Citerna, in una contingenza temporale ove vi era la stringente necessità, a causa dei recenti pensionamenti, di fare squadra con le amministrazioni limitrofe”.

La mancata volontà di redigere un’apposita convenzione con il Comune presieduto dal sindaco Enea Paladino, – aggiunge il consigliere di opposizione – denota la totale miopia culturale e politica di una Giunta incapace di concepire una programmazione di vallata che risulta, in un periodo di carenza di risorse, l’unica soluzione per aiutare e sostenere i Comuni che devono condividere progettualità e risorse“.

La Veschi ha così annunciato, unitamente al consigliere della Lega Corrado Belloni, un’interrogazione per conoscere le motivazioni che hanno indotto il Comandante Guadagni al trasferimento a Sansepolcro, e quelle per cui la Giunta sangiustinese ha rifiutato la convenzione con il Comune di Citerna. Nell’atto si chiede di sapere anche “quali soluzioni saranno adottate, a stretto giro, per reperire le unità legittimate a svolgere funzioni di polizia giudiziaria e garantire la sicurezza all’interno del Comune“.