“Sangue sicuro per tutti”: con questo slogan si è celebrata il 14 giugno u.s., la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue ed emoderivati 2019.
Obiettivo di questa edizione è la sensibilizzazione verso i cittadini, Governi e Servizi Sanitari, per l’adozione di politiche di promozione e difesa del dono volontario, non retribuito, periodico, associato, responsabile ed anonimo.
L’esercito, da sempre sensibile a queste tematiche, anche quest’anno ha voluto dare il proprio contributo; nasce, pertanto, nel segno della solidarietà la collaborazione tra l’AVIS di Foligno ed il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito.
Il primo passo si è concretizzato lunedì 10 giugno, quando presso l’Aula Magna della Caserma GONZAGA il Dottor Andrea Marchini, Presidente AVIS Regionale Umbria unitamente ai propri collaboratori ha tenuto una riunione informativa rivolta a tutto il personale del Centro sulla fondamentale importanza della donazione del sangue; successivamente si sono susseguiti incontri con le singole persone per poi arrivare alla giornata “clou” di oggi quando, presso l’Ospedale San Giovanni Battista in Foligno, donne e uomini appartenenti all’Esercito Italiano si sono presentati volontariamente per dare il proprio contributo donando il sangue e, mettendo in pratica, anche in questo settore, il corretto stile di vita che li contraddistingue.
Le donazioni nella Regione Umbria, con riferimento ai primi 5 mesi dell’anno, hanno visto per il 2019 una lieve flessione ad eccezione della nostra città dove i dati sono fortunatamente in controtendenza.
Vista la disponibilità del proprio personale e la vicinanza del Centro di Selezione a questa delicata tematica, il Gen. di Brigata SERVI, ha evidenziato, anche in questa occasione, l’integrazione tra la città e la Caserma e la perfetta interazione tra la componente civile e militare.