Colpisce ancora, questa volta in Europa, il famoso letto motorizzato creato negli anni '70 da Vittorio Gorini, il "Gorino"
Vittorio Gorini, il Libero Pensatore, inventore e filosofo autodidatta umbro scomparso nel 2006, colpisce ancora. Questa volta in Europa, dove il famoso letto motorizzato creato negli anni ’70 dal “gorino” è stato protagonista del Concorso europeo Erasmus+ Booster Competition, arrivando terzo su decine di proposte presentate. Il concorso premia le migliori idee per promuovere nel continente Erasmus+, il più grosso programma della Commissione Europea nel campo della formazione.
“Ci è voluto pochissimo per tirare fuori l’idea goriniana”, spiega Angelo Fanelli, presidente dell’Associazione Libero Pensatore. “D’altra parte, Erasmo da Rotterdam non è forse il “gorini europeo? Allora abbiamo proposto di utilizzare l’auto-letto del gorini per un tour promozionale di Erasmus+ attraverso le città di tutta Europa”.
L’idea dell’Associazione votata al terzo posto del concorso ha un titolo decisamente goriniano: The Erasmus+ Get out of Bed Tour. Il Tour “Scendi dal Letto con Erasmus+” ha come scopo far conoscere ai cittadini europei questo programma di formazione centrale per lo sviluppo del continente. “Tra l’altro”, continua Fanelli, “sono circa due anni che come Associazione Libero Pensatore siamo diventati un “nodo” umbro del programma Erasmus+, offrendo opportunità di formazione gratuita ai cittadini umbri in tutta Europa, per cui la cosa ci interessa sotto molti punti di vista – non ultimo ricordare ai due o tre “gufi” che si augurano la scomparsa del Gorini che sarà molto difficile liberarsi di noi. Per quelli che invece sono interessati ad Erasmus+, l’invito è a contattarci su associazione@liberopensatore.it o a dare un’occhiata tra qualche settimana al nostro sito www.liberopensatore.it per conoscere le opportunità di formazione gratuita offerte dalla Unione Europea. Fate Poco, ma che il Poco sia Molto: il detto del gorino è valido ancor ogggi, a maggior ragione in un momento storico come questo in cui dobbiamo tutti ritrovare le nostre radici e un pò di sanità mentale”.
L’incredibile oggetto che è ormai un simbolo per tutta l’Umbria, il letto a motore del gorini, diventerà allora familiare per le vie e le piazze d’Europa? Resteranno a bocca aperta gli europei, come gli umbri degli anni ’70, vedendo un letto motorizzato scorrazzare per il centro? Fanelli è categorico: “ci mancherebbe! ….Gorini dal Manzanarre al Reno!”.