Mentre proseguono le indagini sull’incidente che a Ferriera di Torgiano ha provocato la morte del 18enne Giovanni Spedaletti Trabalza e si attende la data dei funerali del giovane arbitro di basket, proseguono le attestazioni di cordoglio alla famiglia.
A cominciare dallo sport, dopo la giornata di lutto osservata domenica su tutti i campi di basket italiani. Il Comitato Territoriale Csi di Perugia e la Commissione Tecnica Basket hanno deciso che da lunedì 11 a domenica 17 novembre verrà osservato un minuto di raccoglimento in tutte le gare in programma.
E tanti i messaggi delle società in cui Giovanni ha militato o con le quali si è scontrato da leale avversario, e delle palestre, associazioni e centri sportivi.
La comunità del Liceo Galilei di Perugia, che Giovanni frequentava, si dice scossa “da un dolore profondo, violento, indescrivibile”. E si stringe assieme alla famiglia di Giovanni, ai suoi amici, ai suoi compagni di classe. “Ciao Giovanni caro – le parole della scuola – i tuoi progetti erano anche i nostri, i tuoi sogni erano ciò in cui crediamo, il tuo sorriso ci mancherà sempre”.
Anche la dirigente dell’istituto comprensivo di Torgiano, che Giovanni aveva frequentato e dove la mamma, Tiziana, insegna, “si stringe attorno alla famiglia e in particolare alla mamma, docente motivata e generosa, sempre al centro di mille attività e progetti, componente preziosa della comunità scolastica e persona in prima fila nella vita del paese sotto ogni aspetto”.
Da Torgiano, dove il sindaco Liberti ha proclamato il lutto cittadino, l’Associazione “Guerra del sale”, anche a nome di tutte le associazioni che la compongono, si stringe intorno alla famiglia del giovane. E spiega la decisione di sospendere la giornata di celebrazione della festa: “Di comune accordo con il sindaco di Torgiano, Eridano Liberti- queste le parole di Sylvie Beal, la presidente dell’Associazione Guerra del Sale- abbiamo annullato il secondo giorno della rievocazione storica, perchè la tragedia ha colpito da vicino tutti noi e non eravamo nello spirito di portare avanti l’evento. Ci scusiamo con i numerosi visitatori che avevano programmato di venire a Torgiano e con gli artisti e docenti che avrebbero dovuto presenziare la giornata, certi della loro comprensione per lo sgomento della nostra comunità”.
E domenica uno striscione è stato esposto dalla curva del Siena, a cui la famiglia Spedaletti Trabalza è legata (insieme alla contrada della Giraffa) nel corso della sfida tra i padroni di casa e il Foligno.