Orvieto

Il 26 ottobre al Teatro Mancinelli di Orvieto l’evento “Un palco di Vini” con le aziende vinicole della Strada dei Vini Etrusco Romana

Con il Patrocinio del Comune di Orvieto e la collaborazione della Coop. Sistema Museo, il Consorzio dei Vini di Orvieto e il Palace Cafè, al Teatro Mancinelli di Orvieto, sabato 26 ottobre 2024 dalle ore 18 alle 20, in anteprima del debutto nazionale stagionale della rappresentazione teatrale dal titolo “Dioggene” con Stefano Fresi, la Strada dei Vini Etrusco Romana di Orvieto effettuerà, nella hall del Teatro Mancinelli di Orvieto (Corso Cavour n. 122), l’evento Un palco di vini”, una degustazione di vini selezionati, dove le Aziende vinicole associate del territorio alla Strada dei vini avranno la possibilità di una vetrina per la promozione dei loro prodotti ad un vasto pubblico che affollerà il Teatro per questa prima nazionale, per un connubio tra cultura ed enoturismo del territorio.

La Strada dei Vini Etrusco Romana ha proposto, nell’arco della stagione teatrale, da ottobre a maggio 2025, precedendo il cartellone teatrale, altri appuntamenti di degustazione con le Aziende vinicole, sempre per una capillare divulgazione dei prodotti tipici locali uniti ai prelibati vini, tipici del territorio orvietano, afferenti alla Strada, che sono in via di approvazione.

Durante le degustazioni potranno essere effettuate anche delle visite guidate all’interno del Teatro Mancinelli.

Questi i prossimi appuntamenti di “Un Palco di vini” proposti, in attesa di approvazione, e salvo eventuali variazioni:

29 NOVEMBRE Presentazione del libro “Il Mercante di Seta Nera” del noto regista RAI Antonio Centomani, letture teatralizzate estrapolate dal libro in costume d’epoca ad opera di attori noti, (per valorizzare i vari ruoli del teatro)

6 DICEMBRE Performance artistica di Tamara Irene Pierbattisti, quadri in moda della stilista Sabrina Attiani, Alta Moda Roma

31 GENNAIO 2025 “Orvieto incontra Napoli”, degustazione di prodotti napoletani, esibizioni dei cantanti della New Generation del Festival di Napoli

14 FEBBRAIO Appuntamento con il tango argentino con i campioni mondiali che indosseranno abiti dell’Atelier Galimbertissima

19 MARZO Presentazione delle Bollicine di Orvieto sulla Torre del Moro

20 APRILE “Assaggia la musica, ascolta il vino” a cura dell’Azienda Poggio di Madis

30 MAGGIO “Il vino è giovane, didattica sul vino”. Performance artistica di un ragazzo della Scuola di “Amici”

LA STRADA DEI VINI ETRUSCO ROMANA

I VINI

Il percorso della Strada dei Vini Etrusco Romana è articolato tra le zone di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata di Orvieto e Amelia.

La Strada dei Vini Etrusco Romana è parte de “Le Strade del Vino” dell’Umbria, un progetto regionale che vuole promuovere forme di turismo che abbinano un percorso sul territorio ad alta vocazione vitivinicola con la conoscenza dei valori ambientali, culturali e artistici.

È un itinerario attraverso le zone di produzione di vini prestigiosi a Denominazione di Origine Controllata bianchi e rossi (Orvieto Classico, Rosso Orvietano, Lago di Corbara, Amelia), oppure con Indicazione Geografica Tipica.

Selezionando alcuni vitigni utilizzati nella provincia, da Allerona a Stroncone, da Montecastrilli a Penna in Teverina, si possono gustare vini dal gusto e dal sapore particolare in numerose e qualificate cantine. Tra gli I.G.T. lungo la Strada troviamo: “Umbria”, “Allerona” e “Narni”.

IL TERRITORIO

Percorrere la Strada dei vini Etrusco-Romana, nelle antiche terre degli Etruschi e dei Romani lungo il Tevere, rappresenta un vero e proprio viaggio nell’antico e nel moderno, alla ricerca delle suggestioni del paesaggio e di incontri ravvicinati con i vini d’eccellenza e i sapori della tradizione umbra.

Già la denominazione e il logo sintetizzano le radici culturali che contraddistinguono il territorio: la cultura romana, con la testa del Germanico di Amelia, e quella etrusca, con la testa di fanciullo dagli affreschi etruschi della tomba Golini nell’Orvietano.

L’itinerario della Strada, segnato da un susseguirsi di cantine e di aziende vinicole, inscindibilmente legato alle bellezze storiche, artistiche e ambientali, è naturalmente connesso con l’offerta della filiera del gusto tradizionale e certificata, dalla produzione olearia della DOP Umbria ai prodotti dell’agricoltura biologica, a quelli tipici e dell’artigianato artistico.

Un apposito disciplinare tutela la qualità dell’offerta turistica, a garanzia del consumatore e del “viaggiatore del gusto” che ha scelto la provincia di Terni e l’Umbria: aziende vitivinicole, di produzione agricola, della ricettività, della somministrazione di cibi e bevande, dell’artigianato artistico aderiscono al disciplinare e sono sottoposte a un monitoraggio di qualità periodico.


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