Non si ferma all’alt dei carabinieri e scatta l’inseguimento nel cuore della notte. E’ successo alle 3 di sabato 15 giugno sul lungo rettilineo di via Tiberina sud (ex 3 bis), al confine tra Sansepolcro e San Giustino.
I militari, impegnati in controlli all’altezza della rotonda poco dopo il confine di regione (nei pressi di Marino fa Mercato), hanno visto una Fiat Panda sfrecciare a tutta velocità, che ha ignorato la paletta alzata e continuato la sua fuga in direzione Umbria.
La pattuglia del 112 è così partita all’inseguimento dell’auto – guidata da un 20enne residente a Città di Castello e con a bordo due coetanei – che avrebbe tentato più volte di seminare i carabinieri con manovre azzardate. Alla fine il giovane ha perso il controllo del mezzo finendo contro un marciapiede a San Giustino.
Il forte impatto ha fatto esplodere persino uno pneumatico ma ciò non è bastato ad interrompere la fuga del conducente, che impossibilitato a proseguire in auto, è partito di corsa a piedi ma senza successo.
Una volta fermato il 20enne è stato sottoposto all’alcoltest, che ha fatto registrare un tasso ben oltre i limiti. Inevitabili la denuncia e il ritiro della patente. Uno dei due passeggeri ha avuto bisogno delle cure del 118, poiché durante l’inseguimento avrebbe sbattuto più volte la testa.