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Ieri la presentazione ufficiale della coalizione “Noi per Trevi” guidata da Bernardino Sperandio

“Con noi una stagione nuova per Trevi”: è lo slogan col quale si presenta, alle prossime elezioni amministrative, la coalizione di centrosinistra “Noi per Trevi” guidata dal candidato sindaco Bernardino Sperandio, affiancato da una squadra ampiamente rinnovata, con quattro donne, giovani, imprenditori e rappresentanti del mondo dell’associazionismo. “Un gruppo di persone qualificate e motivate – ha dichiarato Sperandio – che ha saputo unire l’esperienza di alcuni, con la necessità di un ampio rinnovamento. Un mix di nuove energie e di comprovata capacità amministrativa, per affrontare la grave crisi economica, che intendiamo contrastare attraverso nuova progettualità, che ridia slancio e sviluppo alla città”. Sperandio ha snocciolato i punti cardine del programma elettorale: sostegno alle imprese, al lavoro e ai cittadini in difficoltà, Casa della salute, manutenzione delle infrastrutture pubbliche con particolare attenzione alle frazioni, progetto di rilancio del centro storico, reti di comunicazione a banda larga e wi-fi libero, nuova biblioteca, promozione turistica, politiche energetiche, incremento della raccolta differenziata. “Particolare attenzione sarà data alle risorse finanziarie – ha sottolineato Sperandio – tenuto conto della drastica riduzione delle risorse. E’ nostra intenzione non andare a gravare la tassazione a carico dei cittadini e delle imprese, quindi maggiore razionalizzazione della spesa, valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale e risorse straordinarie da reperire con bandi regionali e comunitari. La drammatica situazione dei bilanci comunali impone un diverso approccio alle politiche di sviluppo, che dovrà svolgere sempre più un ruolo centrale in grado di attivare sinergie pubblico-provate, attrarre investimenti e innescare meccanismi di crescita. In questo senso, dovremo avere grande capacità di innovare la macchina pubblica, garantire trasparenza e tempi brevi di risposta, rendere competitive le nostre aree produttive, assicurare una buona qualità della vita attraverso i servizi e un ambiente sano, contenere quanto più possibile la pressione fiscale. Fondamentale sarà riattivare e completare, dopo lo stallo nei due anni di commissariamento, le numerose opere pubbliche già finanziate dalle precedenti amministrazioni – ha concluso il candidato del centrosinistra – per diversi milioni di euro.”