I Socialisti della Sezione “Bezzi” di Spoleto ricordano il compagno Isaias Carrasco, il socialista spagnolo ucciso venerdì scorso dall’Eta, e, contestualmente, esprimono la loro soddisfazione per la vittoria del Partito Socialista di Josè Luis Zapatero sul Partito Popolare alle elezioni politiche tenutesi ieri in Spagna. Questo, unitamente alla vittoria riportata nella stessa giornata di ieri dai Socialisti Francesi alle elezioni amministrative, dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la validità e l’attualità delle idee e dei valori Socialisti, che, coniugati con la capacità di affrontare al meglio le sfide economiche e sociali del III° millennio, il Partito Socialista ha saputo rinnovare mantenendo la sua storia e la sua tradizione. In questo contesto non si capisce l’esultanza di chi sta facendo di tutto affinché il Partito Socialista scompaia dalla scena politica italiana, di chi ha creato un soggetto politico con i Popolari avversari, in Spagna, dei Socialisti di Zapatero, di chi nel campo dei diritti civili e della laicità dello Stato sta lontano anni luce da Zapatero stesso. Se ci deve essere esultanza non può che essere per il Partito Socialista di Boselli unico partito che, senza indugi, fa riferimento al Partito Socialista Europeo. Tutto ciò dimostra che il Socialismo non può essere superato da alchimie che mettono insieme tutto ed il contrario di tutto; e testimonia come anche in Italia ci sia bisogno di un forte Partito Socialista. Il Segretario della Sezione “Bezzi” Spoleto, Roberto Ranucci