Quella dei migranti della Diciotti che hanno abbandonato il centro Cei di Rocca di Papa dove erano stati accolti è stata una “scelta imprudente, ma sono persone libere“. Questo il commento del cardinale di Perugia -Città della Pieve, Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, intervistato da Avvenire. Bassetti ribadisce la correttezza della scelta della Cei, che ha consentito di far sbarcare i migranti rimasti per giorni sulla nave al porto di Catania. “Con loro – ha spiegato ancora Bassetti nell’intervista – abbiamo fatto tutto quello che facciamo con i nostri poveri, non ho nulla da rimpiangere. Ma dopo l’arrivo i tempi per l’accoglienza vera vanno accelerati“.
Il cardinale esprime una preoccupazione diversa rispetto a quella del ministro Salvini, per il quale la “fuga” dal centro dimostra che non fossero “scheletrini affamati“. Così Bassetti: “So con quanto amore e premura erano stati accolti dalla Caritas, e ora temo per la loro sorte: ci sono tante espressioni di malavita nella nostra società, pronte a sedurli come specchietti per le allodole. E anche questo mi fa paura. Ma rispetto la loro scelta – aggiunge – anche se la ritengo in parte assurda. Liberi di partire liberi di restare: sono scelte opposte che difficilmente si possono conciliare“.