In una bellissima serata si è ancor di più rafforzato il legame di sincera e profonda amicizia che lega la A.S.D. Boxe Spoleto e la famosa Associazione di Bikers ” I Lupi di Monteluco”.E così si sono ritrovati in un simpatico convivio i Tecnici e i pugili della Boxe Spoleto insieme al gruppo storico dei famosi bikers spoletini.
Il connubio tra le due Associazioni ebbe origine qualche anno fa quando il “Ranger” allora Presidente dei Lupi confermo al Maestro Gianni Burli l'intenzione di devolvere, come facevano ogni anno, parte degli utile proveniente dal Motoraduno che ogni anno organizzavano ai Prati di Pontebari, appunto alla Società pugilistica Spoletina, in segno di riconoscimento per l'attività svolta, non solo pugilistica ma che aveva profonde radici sociali.Nel corso di questi anni i Lupi di Monteluco hanno continuato ad essere vicini alla Boxe Spoleto, finanziando altre manifestazioni pugilistiche, con una presenza solida nei momenti importanti del sodalizio spoletino. In una parola si è creta una vera e propria unità di intenti.
Quella ” STRADA” che per i Lupi da il senso della continuità, della scoperta, in qualche modo dell'avventura e del sogno, trova riscontro nel modo di gestire sia l'attività sportiva che sociale da parte di coloro che con passione e grande sacrificio seguono quotidianamente i giovani pugili che si affacciano al pugilato. I principi morali ed etici sui quali si basa l'esistenza del Lupi di Monteluco sono in pratica gli stessi sui quali si fonda l'attività della Soc.Boxe Spoleto. Il rispetto per se e per gli altri, la solidarietà, la stima, il sacrificio, la determinazione sono tra i punti in comune delle due Associazioni.
Nel corso della simpatica e calorosa riunione conviviale i Lupi di Monteluco hanno voluto consegnare al Maestro Burli Gianni, in rappresentanza del sodalizio pugilistico spoletino, una preziosa composizione giornalistica, che farà bella mostra di se nei locali della seppure angusta palestra di pugilato di Piazza XX Settembre.Dalla Boxe Spoleto arriva quindi un “grazie di cuore al Ranger, a MotoTopo, a Scorpion, grazie U' Fargu, grazie Nevada, grazie Speed, Nevada”.