Categorie: Cronaca Foligno

I grillini trevani scatenano la 'guerra della salsicce' / Ora nel mirino finisce anche la Pro Trevi

Persino le salsicce da cuocere in piazza finiscono nel mirino dei grillini trevani. Il Movimento cinque stelle si lancia in un durissimo attacco frontale alla Pro Trevi e gli contesta duramente niente popò di meno che la gara d'appalto per la fornitura delle prelibatezze salsicce di maiale. Secondo i seguaci di Grillo, la Pro Trevi 'è un'associazione su base volontaria, senza scopo di lucro, con finalità di promozione sociale, turistica, di valorizzazione di realtà e potenzialità naturalistiche, culturali, storiche ed enogastronomiche del Comune di Trevi' in quest'ottica – si legge in un'articolata nota stampa – organizza e gestisce la famosa sagra appuntamento fisso dell'Ottobre trevano. Ebbene, stanto ai grillini però, quest'anno la meritoria associazione, avrebbe scritto ai potenziali produttori-fornitori che 'le salsicce dovranno essere fornite allo stesso prezzo del 2010, si procederà a scegliere un solo fornitore a seguito di estrazione a sorte e l'estratto dovrà versare 500 euro alla Pro Trevi per sponsorizzazione mentre i produttori che parteciperanno alla cottura ed alla distribuzione in piazza, dovranno versare alla Pro Trevi tremila euro, divisi per il numero dei partecipanti'. Questo riportano i pentastellati di Trevi chiedendosi però 'se tali criteri di selezione e queste richieste economiche siano effettivamente consoni ai nobili principi fondanti l'associazione'. 'Se è vero che la sagra è un momento importante per l'Ottobre trevano ed un'importante vetrina per i produttori locali – incalza Luca Busciantella Ricci – a maggior ragione in un momento di dura crisi come quella attuale, non sarebbe stato lecito attendersi la promozione della cooperazione tra produttori? Non si poteva favorire la massima partecipazione degli stessi – si chiede – al fine di aiutare l'economia locale e di consentire più scelta dello stesso prodotto tipico per i visitatori, come peraltro già avviene per il sedano nero che vede un'ampia presenza di produttori l'uno a fianco dell'altro'? Il Movimento cinque stelle si augura che per il futuro, sia il Comune che la stessa Pro Trevi, prendano in considerazione le loro riflessioni 'affinché si vada verso una manifestazione più partecipata, più utile all'economia locale e che possa vedere tutti i nostri produttori, anche i più piccoli'.