Orvieto si prepara a festeggiare San Giuseppe, Patrono della città e della diocesi di Orvieto-Todi; sabato 18 marzo la concelebrazione di Sigismondi.
Al via le cerimonie religiose in onore di San Giuseppe, Patrono di Orvieto e della diocesi di Orvieto-Todi.
Le autorità cittadine e il Gonfalone del Comune di Orvieto, ovviamente, prenderanno parte alle celebrazioni.
Adorazione eucaristica e concelebrazione di Sigismondi in cattedrale venerdì 18 marzo
Quest’ultime culmineranno, venerdì 18 marzo, con l’adorazione eucaristica in cattedrale e la solenne concelebrazione presieduta da monsignor Gualtiero Sigismondi. Al termine l’immagine di San Giuseppe sarà trasportata dal duomo alla chiesa dedicata al Patrono. Qui, sabato 19 marzo, la santa messa.
Disciplina della circolazione per la processione religiosa
La processione muoverà da piazza Duomo, percorrerà via del Duomo e raggiungerà piazza Gualterio, dove è situata la chiesa di San Giuseppe. Pertanto, dalle ore 18:00, fino al termine della processione religiosa, sarà vietato il transito veicolare in via Luca Signorelli e in via dei Gualtieri. La Polizia Locale adotterà i provvedimenti necessari a garantire il normale flusso della circolazione.
Due momenti culturali: “La Buona Novella” e “San Giuseppe: Percorsi iconografici tra Oriente e Occidente”
Quest’anno, inoltre, la diocesi di Orvieto-Todi, il comitato cittadino per i festeggiamenti di San Giuseppe, la parrocchia di Santa Maria della Stella e l’Opera del Duomo di Orvieto hanno inserito nel cartellone due momenti culturali: il concerto “La Buona Novella”, che sabato 12 marzo, al teatro Mancinelli, ha visto protagonisti la corale “Vox et jubilum” della cattedrale, il quintetto vocale “Cherries on a swing set”, diretto da Stefano Benini, e la band “Ultimo secondo live”; la presentazione del volume “San Giuseppe: Percorsi iconografici tra Oriente e Occidente”, di Stefania Colafranceschi.