E’ ancora scontro nella segreteria piddina di Foligno: a contestare le decisioni sono nuovamente Moreno Finamonti, Elio Graziosi, Graziano Sampaolo, Piter Foglietta e Carla Carloni.
“Constatiamo che la segretaria, con una parte del PD folignate, dopo essersi riconfermati la fiducia da soli, senza voler affrontare le questioni poste da una parte dello stesso partito, impongono all’ordine del giorno la questione dell’ex zuccherificio, di cui si sente l’esigenza di parlare solo dopo reiterate sollecitazioni e documenti presentati, senza un percorso di chiarimento e condivisione, all’interno del partito.
La discussione sul tema, come altri, è stato sollecitata da molto tempo, visto che era uno dei punti focali del programma che abbiamo chiesto di votare ai cittadini.
Si continua pertanto, non solo a non voler affrontare il problema politico sorto nel Pd di Foligno – scrivono – ma a navigare a vista e a comunicare per spot, senza un briciolo di metodo e capacità di programmare il futuro della nostra città.
Pertanto è certo che i riverberi di questo metodo andranno a ricadere sui lavori del Consiglio comunale, l’organo politico più importante della città.
Noi insieme, dal canto nostro, fino a quando continuerà a perdurare questo stato di cose e questo metodo, continueremo a non partecipare nè alla segretaria nè all’assemblea comunale”.