“Dinosauri a Gubbio. Sulle tracce dell’estinzione”. E’ questo il titolo della tanto attesa mostra che sarà inaugurata oggi pomeriggio, alle ore 15, nell’antico monastero di San Benedetto, ristrutturato grazie anche al contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
L’evento, promosso dal Comune di Gubbio, dal Centro di documentazione Gola del Bottaccione e Gubbio Cultura Multiservizi, avrà luogo a poca distanza dalla Gola del Bottaccione, presso la quale, negli anni ’70, il premio Nobel per la Fisica, l’americano Luis Alvarez, e il figlio Walter scoprirono tra le rocce eugubine una grande quantità di iridio, materiale che secondo i due sarebbe stato depositato sulla terra dopo l’impatto dell’asteroide che causò l’estinzione dei dinosauri.
La mostra, che ospiterà fossili e resti di 65 milioni di anni fa ritrovati in Patagonia, resterà aperta al pubblico fino al 17 maggio. Una seconda riapertura andrà dal 15 settembre fino al 30 giugno 2013.