Il 4 luglio prossimo nella nostra Regione inizierà il periodo dei saldi, anche in questo periodo l'obiettivo primario del consumatore deve essere quello di acquistare il prodotto con il miglior rapporto qualità-prezzo.
Stante il perdurare stato di crisi anche in Umbria si potrebbe verificare, rispetto ai saldi 2008, un calo di vendite oscillante tra il 10 e 15 per cento riconducibile soprattutto agli alti prezzi del settore abbigliamento e calzature. Considerando che mediamente ogni famiglia dovrebbe destinare circa 200 euro agli acquisti, solo il 50 per cento delle medesime, a nostro modo di vedere, potrà permettersi di usufruire degli sconti stagionali.
Via agli acquisti, quindi, dei prodotti in saldo ma con consapevolezza.
In un periodo di crisi, come ormai stiamo attraversando da tempo, i saldi rappresentano per la stragrande maggioranza delle famiglie un'occasione ma, affinché lo siano veramente, intendiamo fornire alcuni consigli utili a vantaggio degli acquirenti:
– comperare esclusivamente solo ciò di cui si ha veramente bisogno al fine di evitare ogni tipo di spreco;
– diffidare degli esercizi che applicano sconti esorbitanti, in molti casi si tratta di merce di qualità scadente o delle precedenti stagioni;
– rivolgersi ad esercizi commerciali conosciuti o di cui si è già clienti avendo quindi individuato precedentemente la merce esposta ed i relativi prezzi;
– prestare attenzione che il bene oggetto di acquisto sia effettivamente in saldo; controllare attentamente il cartellino del prezzo dove deve essere riportato il costo originario e la percentuale di sconto applicata;
– conservare lo scontrino per eventuale cambio di merce difettosa, prassi prevista anche in periodo di saldi;
– è possibile pagare sia con carte di credito o di debito se l'esercizio dove si effettuano gli acquisti è abilitato.
Qualora il commerciante si rifiuti di seguire le suddette regole invitiamo i consumatori a rivolgersi alla Polizia Municipale ed a segnalare il caso presso i nostri uffici presenti in tutta la Regione.