Claudio Bianchini
Ormai è muro contro muro tra le associazioni di categoria e l'amministrazione comunale: il clima natalizio così come le gelide temperature invernali, non sono riuscite a freddare gli animi degli operatori economici che hanno deciso di scendere letteralmente in piazza, per gridare in maniera forte e compatta il loro 'no' alla chiusura del centro storico.
'Armati' di fiaccole – Nessun forcone nè tanomeno striscioni o slogan di protesta, saranno 'armati' soltanto di fiaccole: la mobilitazione generale è già fissata per mercoledì 18 alle 19.15 con l'organizzazione che passa anche via web grazie al social network facebook.
Negozi chiusi – La manifestazione è voluta e sostenuta da tutte le associazioni di categoria: Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confindustria e 'Innamorati del Centro'. Le saracinesce verranno abbassate proprio alle 19.15 dopo di che i negozianti convergeranno nella riqualificata piazza San Domenico con arrivo nella centralissima piazza della Repubblica percorrendo via Mazzini.
Polemici pacchi regalo – Ogni partecipante porterà con sé un simbolico pacco regalo, incartato di colore bianco con tanto di nastro natalizio 'a piacere'. Ognuno vi scriverà un pensiero inerente la manifestazione, poi verranno depositati sotto l'albero di Natale in Largo Carducci al termone del corteo di protesta.