Ale. Chi. – Riforma della legge elettorale, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, riduzione del numero dei parlamentari, lotta all'evasione, riforma della giustizia, gestione pubblica dei beni primari, tolleranza zero nei confronti della corruzione: sono questi alcuni dei punti programmatici dei “cittadini riformisti”, l'associazione politico-culturale che questa mattina si è presentata ai perugini nella Sala Pagliacci del Palazzo della Provincia. Con Pasquale Billi, Massimo Cavallo, Aurelio Dozzini, il Presidente Augusto Vasselli, la sezione dell'Umbria si è costituita, con sede in via Tramontani a Ponte San Giovanni.
Con le elezioni che si avvicinano, per i cittadini riformisti “a Perugia ci sono molte questioni da affrontare, oltre a quelle generali già ricordate: la sicurezza da perseguire con un maggiore controllo della città con telecamere, sviluppo della rete di illuminazione pubblica, coordinamento forze di polizia che devono essere visibili nel territorio soprattutto in alcune zone nevralgiche; ridimensionamento del costo dei parcheggi e dei mezzi pubblici così da invogliare i cittadini ad usarli; controllo delle tariffe dei servizi pubblici essenziali che incidono fortemente sulle finanze dei cittadini. Le amministrazioni pubbliche perugine devono fare tutto il possibile per quanto di competenza per favorire l'accesso degli studenti all'università di Perugia che per la città stessa e per la regione rappresenta un volano notevole di sviluppo”.
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