Ale. Chi. – Cambio di marcia per i centristi di Pino Sbrenna, Maurizio Ronconi (commissario Udc), Michele Berloco (Centro Democratico): dall'appoggio al centrodestra, si passa a porgere il fianco al sindaco uscente Wladimiro Boccali, correndo per le elezioni del 25 maggio prossimo con una coalizione all'interno della quale trovano posto, in maniera forse più naturale, anche Comunisti Italiani e Rifondazione. La lista, nella quale spiccano come da regolamento i loro 32 nomi, prende il nome di “Perugia Bene Comune”: presenti anche l'ex assessore Giuseppe Lomurno e Maurizio Cozzari, ex capogruppo Udc. Ma non ci saranno capolista, in quanto si seguirà l'ordine alfabetico.
Nel programma spunta la necessità di schierarsi al fianco di Boccali proprio per il “bene comune” della città, per governare la città e i suoi cittadini. Il cambio di rotta dunque, con lo spostamento dal centrodestra al centrosinistra, sta nel fatto che per i costituenti di questa nuova lista centrista c'è la convenzione che, attualmente, con Romizi o comunque con le forze più conservatrici, non ci sarebbe modo di governare la città. Quasi immediata arriva la risposta del consigliere di Centrodestra, Emanuele Scarponi, direttamente su Facebook: “Caro Pino Sbrenna e caro mauro Cozzari. Fermo restando che sotto il profilo umano non ho nulla da ridire. Sotto quello politico… Ne avrei tanti. Mi vergognerei se fossi in voi a girare per la città”. L'altro lato della medaglia è di certo rappresentato dal Movimento 5 Stelle, con la paura che avanzi e eroda l'elettorato, specie degli indecisi: “fa molta più paura del centrodestra”.
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