Perugia

I Block Devils a Modena per il big match

I Block Devils sono pronti per la super sfida di domenica, quando al PalaPanini la Sir Safety Conado Perugia affronterà l’Azimut Leo Shoes Modena dell’ex Zaytsev.

Dobbiamo andare a Modena con i piedi ben saldi per terra, consapevoli che sarà dura, che ci saranno un PalaPanini pieno ed un avversario che vuole batterci. Noi proveremo a fare il massimo, perché vogliamo questa vittoria. Siamo in un periodo positivo e bisogna farlo continuare”, suona la carica Filippo Lanza, che sta trovando sempre più nei meccanismi della squadra di Bernardi.

Fischio d’inizio all’insolito orario delle ore 15:30 davanti alle telecamere di Raisport e con il PalaPanini già sold out per una sfida spettacolo che vedrà in campo la prima e la quarta della Superlega e tanti grandi campioni del volley internazionale uno di fronte all’altro. Sfida che poi si ripeterà, a distanza di sei giorni, sabato 9 febbraio a Bologna per la semifinale di Coppa Italia.

dopo tre vittorie nelle ultime tre di campionato, il successo nei quarti di Coppa Italia con Padova e quello di mercoledì in Champions con il Tours,la Sir ha affrontato il breve avvicinamento alla partita nel migliore dei modi e va a caccia domani di quel successo che al PalaPanini manca da oltre cinque anni (l’ultimo sorriso il 19 gennaio 2014).

A dar manforte come sempre i Sirmaniaci che coloreranno di bianconero il settore loro riservato dell’impianto modenese.

Con l’eccezione di Berger, tutti a disposizione di Lorenzo Bernardi che ieri in conferenza ha spiegato bene le difficoltà del match. Il tecnico bianconero, che sfida in panchina il suo maestro Julio Velasco, non dovrebbe apportare modifiche allo schieramento iniziale per cui dovrebbero partire al fischio d’inizio De Cecco in regia, Atanasijevic opposto, Ricci e Podrascanin centrali, Lanza e Leon schiacciatori e Colaci libero.

Modena è reduce dalla sconfitta di giovedì in Champions in casa dello Zaksa e cerca pertanto l’immediato riscatto ed il rilancio verso la vetta della classifica (6 i punti di distacco da Perugia). Velasco dovrebbe confermare i sette che hanno giocato in Polonia con il regista americano Christenson in diagonale con l’ex bianconero Zaytsev, l’altro ex Anzani con l’americano Holt in posto tre, lo sloveno Urnaut ed il polacco Bednorz in banda e Rossini nel ruolo di libero. In panchina tra gli altri il terzo ex Perugia Kaliberda.

Il miglior servizio (quello di Perugia con 185 ace) contro la miglior ricezione del campionato (quella di Modena con il 31,7% di perfetta) una di fronte all’altra. Il miglior attacco (quello di Perugia con il 56,5%) contro uno dei migliori muri del campionato (quello di Modena che ne ha messi a segno ben 161) uno di fronte all’altro. Super campioni in ogni reparto del campo uno di fronte all’altro. Tutto questo, e molto altro, sarà domani Modena-Perugia, una partita certamente molto sentita e molto emozionante. Tanto basta, e avanza, per non perdersela assolutamente!

I precedenti

Diciotto i precedenti tra le due formazioni con cinque vittorie di Perugia e tredici successi di Modena. L’ultimo confronto diretto risale allo scorso 11 novembre per il match di andata della Superlega 2018-2019 con vittoria di Perugia al PalaBarton 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-16).

Gli ex della partita

Tre ex in campo e tutti giocano con la maglia di Modena. Sono Ivan Zaytsev a Perugia dal 2016 al 2018, Denys Kaliberda in maglia Sir nella stagione 2015-2016 e Simone Anzani a Perugia nella stagione 2017-2018.

La questione PalaBarton

A tenere banco, in questa settimana di avvicinamento al big math, è stata però la questione PalaBarton, con il presidente Sirci che, dopo il pienone in casa contro Vibo e la gara interna di Champions, ha manifestato più volte l’intenzione di disputare i playoff scudetto lontano da Perugia, visti i ritardi del Comune per ciò che riguarda il progetto di ampliamento della capienza degli spettatori, con la realizzazione dei famosi “spicchi” di tribuna.

Dal Comune continuano a predicare calma, ma ora i tempi sono davvero ristretti. D’altro canto, pare difficile ora anche trovare un posto nella programmazione del PalaLottomatica di Roma, anche perché non si sa ancora come finirà la stagione regolare e quindi la sequenza delle partite playoff. Resta l’opzione Firenze. Ma c’è anche da tener conto delle esigenze dei tifosi. Pronti a seguire la loro squadra anche a chilometri di distanza, se necessario (e lo hanno già dimostrato in tante occasioni), ma quantomeno perplessi di fronte al rimpallo di responsabilità che sta ritardando il progetto. Soprattutto, in considerazione di ciò che è meglio per la squadra. Perché se è vero che Roma e Firenze possono garantire incassi più importanti per la società (e quindi risorse da investire magari nel prossimo mercato) è anche evidente che il PalaBarton nei playoff è praticamente inespugnabile: 11 partite di seguito vinte in casa negli spareggi scudetto, con l’ultima sconfitta, per 3-2, rimediata da Modena in gara2 nel 2016. Insomma, la cosa migliore è far giocare la Sir nel suo PalaBarton, reso più capiente e ancora più caldo.