Assisi

Hotel Subasio, il sogno di due associazioni: mini-rassegna sulla legalità

C’è ancora tempo per donare e aiutare la campagna di crowdfunding, per il momento arrivata a circa metà della cifra necessaria, che permetterà di realizzare tre serate di cinema all’Hotel Subasio di Assisi, negli ultimi tempi balzato agli onori delle cronache per un’interdittiva antimafia e una lunga battaglia giudiziaria conclusasi solo di recente.

Ma proprio da qui si vuole lanciare un messaggio di legalità, con, dal 18 al 20 settembre, una rassegna cinematografica organizzata da Prospettiva Kinski e dal Presidio di Libera “Mario Francese” in collaborazione con la casa di Riposo “Andrea Rossi”, con il patrocinio del Comune di Assisi.

Gli obiettivi della rassegna

La rassegna ha anche l’obiettivo di accendere i riflettori sull’attuale situazione dell’Hotel Subasio, una struttura in cerca di identità e di rilancio e bisognosa di grandi lavori di ristrutturazione. Ma vuole anche far riflettere sull’assenza di un cinema nel Comune di Assisi, visto che dopo il sisma del ’97 il Metastasio è tornato alla sua ‘antica’ funzione di teatro, con la parziale eccezione della rassegna Primo piano sull’autore, che però ha lasciato Assisi nel 2016, Ma è una funzione però in gran parte persa vista la contemporanea nascita del più funzionale e più facilmente accessibile teatro Lyrick.

Rassegna sulla legalità all’Hotel Subasio, come aderire alla raccolta fondi

Purtroppo però – spiegano gli organizzatori – la pandemia ha rallentato l’organizzazione dell’evento ed ha limitato la possibilità da parte delle istituzioni locali di finanziare il progetto.

Il sostegno economico dei cittadini diventa quindi essenziale alla copertura delle spese e alla buona riuscita della rassegna. Per riuscire a pagare i diritti dei film, a noleggiare l’attrezzatura necessaria, a promuovere l’evento e ad invitare degli ospiti, abbiamo bisogno del sostegno della comunità assisana e di chiunque scelga di contribuire“.

Le due associazioni hanno aperto una raccolta su GoFundMe per raccogliere circa 3.000 euro (al momento la raccolta ha raggiunto 1600 euro circa), per coprire i costi noleggio attrezzatura (proiettore, amplificazione, schermo per la proiezione) e il costo dei diritti di riproduzione dei film.