Si è tenuta presso l’Ostello della Gioventù “M. Spagnoli” l’inaugurazione dell’Hostel Art Festival, un evento organizzato dall’A.I.G., l’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù. Ieri sera, presentati dall’attrice Elena Presti, accompagnata dall’attore Diego Verdegiglio, si sono esibiti nove giovani musicisti del Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia e Catanzaro, con il quale l’A.I.G. ha avviato una proficua collaborazione. Oggi, invece, si è esibito tra gli altri Andrea Braido, famoso chitarrista nella scena italiana e internazionale del jazz, pop e rock, collaboratore di artisti come Vasco Rossi e Laura Pausini. Braido ha infatti organizzato un seminario musicale nel Laboratorio dell’Ostello perugino, con l’idea di aprire le porte delle strutture alberghiere ad iniziative culturali. Il seminario si è tenuto nell’ambito del progetto “OstHello”, inaugurato a settembre, voluto da A.I.G. e dal Ministero della Gioventù, grazie al quale gli ostelli sono stati muniti di strumentazioni e sale di registrazione. Presenti tra gli altri anche Enrico Volpini, Presidente A.I.G. per l’Umbria, il quale ha tenuto a precisare l’importanza di un evento del genere, “un programma non episodico di manifestazioni ed eventi culturali e di spettacolo, che avrà seguito e si svolgerà attraverso la rete degli Ostelli italiani, oltre 110 su tutto il territorio nazionale, lungo l’intero anno”. L’iniziativa è nata dallo spirito più ampio di promuovere le strutture A.I.G. e sostenere, come è enunciato dallo spirito dello Statuto associativo “l’attuazione di ogni altra iniziativa idonea a favorire il miglioramento morale, culturale e fisico della gioventù, quindi l’affermazione dei sentimenti universali di pace e di fraterna solidarietà”, attraverso il turismo giovanile, il turismo culturale, la mobilità, l’incontro e lo scambio, quali occasioni irrinunciabili e fondamentali della crescita civile. L’iniziativa ha inoltre fondamenti didattici, facendo riferimento alle parole di Aldo Franco Pessina (leggi l’articolo di Tuttoggi). L’Hostel Art Festival si rivolge in particolare alle strutture di formazione artistica, come Conservatori, Accademie, Licei artistici, e agli Enti Locali che sostengono e promuovono l’impegno di questi Istituti, scegliendo ogni volta un territorio ben individuato, per approntare da qui una o più tournée significative coi migliori talenti giovanili espressi, facendoli esibire in altre città italiane in cui sorgono Ostelli, e predisponendo un dettagliato, ricco e complesso programma di comunicazione. Durante gli eventi sono inoltre predisposti una serie di incontri e di attività formative.
Il Progetto OstHello – OstHello è un nuovo modo di “fare gioventù, una sperimentazione che rispecchia la volontà di diventare un punto di riferimento aggiornato, all’avanguardia, accessibile perché a basso costo ma appetibile perché contemporaneo, al passo coi tempi”. Diffuso su base nazionale, trova appoggio in città come Perugia, Bologna, Napoli, Firenze, Trieste, Cagliari e Matera. Ogni giovane può così scegliere la sua disciplina artistica preferita, tra la musica, il cinema, il teatro, le arti visive ed il giornalismo, e cimentarvisi, condividendo con gli altri compagni di viaggio la propria esperienza. Tutto all’insegna del “learning by doing”. Prossimi appuntamenti dal 16 al 18 dicembre, all’Ostello di San Sisto a Bologna con il chitarrista Bob Brozman, e a Napoli il 21 e il 22 dicembre per una due giorni di musica e teatro con Silvia Di Stefano.
AleChi
Video di Nicola Palumbo