Dopo la preadozione in Giunta del Calendario venatorio, il responsabile di ACR / Confavi Umbria, Sergio Gunnella, invita a lavorare per “un Calendario serio, piuttosto che azzuffarsi in famiglia”, prima della scadenza del 15 giugno.
E la famiglia a cui si riferisce Gunnella è la principale associazione venatoria, Federcaccia, dove “si parla di battibecchi & parapiglia fra i caporali e i subalterni”. E tra “favolette e verità”, prosegue Gunnella, queste voci destano “curiosità e sgomento fra gli iscritti e gli appassionati dell’intero settore”.
Commenta ancora Gunnella: “Chi ci rimette, come sempre accade, sono i puri; i contribuenti incolpevoli di una categoria, i cacciatori, sempre più sola, sempre più isolata”.