Contributi a fondo perduto guide turistiche e tassisti
Sono due delle categorie più colpite dalla pandemia di coronavirus che ha messo in ginocchio il turismo, ma ora guide turistiche e tassisti vedono accolte le loro proposte, motivo per cui nei mesi scorsi si erano mobilitati. La Giunta regionale ha stanziato 900mila euro destinati alle attività delle guide e degli accompagnatori turistici, alle attività di trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente (indipendente dal numero di autorizzazioni), alle imprese di bus turistici. Sviluppumbria S.p.A. provvederà all’emanazione dell’avviso e all’indicazione delle modalità di presentazione delle domande e di erogazione del contributo.
“La giunta regionale con DGR 901 del 7.10.2020, ha deliberato le misure di sostegno rivolte alle guide turistiche; a breve l’uscita del bando con i requisiti necessari per accedere al sostegno economico“, fa sapere la presidente dell’AGTU Maddalena D’Amico, secondo cui “la categoria si trova in sofferenza, visto che nonostante una piccola ripresa del turismo le occasioni di lavoro per le guide professioniste non sono ancora sufficienti, manca infatti quasi la totalità del turismo estero organizzato in gruppi e il pubblico italiano non sempre usufruisce del servizio di visita guidata. Inoltre, ci troviamo di fronte a un fenomeno dilagante di abusivismo perpetrato da soggetti non abilitati. In questa situazione, l’intervento della Regione Umbria rivolto ai professionisti del settore, è di fondamentale importanza. L’intervento economico arriva anche in vista di un periodo di flessione turistica dovuta alla bassa stagione e alla situazione generale ancora precaria“.
Guide turistiche e tassisti, visto che la Regione ha infatti stanziato contributi a fondo perduto anche per i conducenti di auto bianche e NCC. “Lo avevamo promesso ed era un impegno che mi ero preso personalmente – spiega il capogruppo della Lega Stefano Pastorelli – Grazie al lavoro in sinergia della Lega con l’Assessore Michele Fioroni e la presidente Donatella Tesei, abbiamo mantenuto la nostra parola. Con lo stanziamento di questi fondi – conclude il capogruppo Lega – andremo ad aiutare delle categorie di lavoratori in sofferenza a causa della pandemia e completamente dimenticati dal Governo PD e 5 Stelle alla pari di altri settori“.