Orvieto

Guerra in Ucraina, Parrano condanna l’invasione russa

Guerra in Ucraina: il Comune di Parrano ha espresso “la più ferma condanna per l’invasione da parte della Russia”

Il Consiglio comunale, infatti, ha approvato un ordine del giorno in cui si dichiara che “la guerra non è mai giustificata e va fermata subito”.

“Mettiamoci al servizio dello spirito di pace”

“È arrivato il momento – si legge ancora nell’ordine del giorno – di uscire dall’indignazione virtuale dei social per mettere all’unisono i nostri corpi al servizio dello spirito della pace”. Il tutto “al fine di resistere con risolutezza alle forze del male che vorrebbero cancellare i principi universali di umanità custoditi nell’intimo umano”.

“E’ il momento di dire no all’economia bellica che si nutre del sangue dei bambini, delle donne e degli uomini. E’ il momento di dire no alla guerra in Ucraina e a tutte le guerre nel mondo”. Il sindaco Filippetti, infine, ha ricordato come l’Amministrazione comunale abbia sostenuto tutte le iniziative di solidarietà verso il popolo ucraino.

“Immagini e parole”: un’esposizione d’arte sul tema “No a tutte le guerre, presenti, passate e future”

A Parrano, per esempio, fino al 1 maggio, resterà aperta un’esposizione d’arte collettiva dal titolo “Immagini e parole”, sul tema “No a tutte le guerre, presenti, passate e future”. La mostra, promossa dalla locale Società Operaia di Mutuo Soccorso, è situata in Via XX settembre. Espone opere di Edvige Cecconi Meloni, Aría Baglioni, Martina Sabatini, Micaela Ponti Guttieres, Alessandro Todini, Giulia Aureli, Flavio Candelori e Roberto Todini.