Gubbio e Gualdo

Gubbio, varie zone senz’acqua | Comune e Umbra Acque fanno chiarezza

Toni accesi a Gubbio, in questi giorni, a causa delle reiterate interruzioni del servizio idrico in alcune zone della città denunciate dalla Lega locale. Nel caso specifico si è trattato di una rottura della condotta di adduzione al serbatoio Monteleto, molto probabilmente dovuta ad uno sbalzo di pressione determinato dalla riattivazione della stazione di sollevamento di Raggio, in impasse per una interruzione elettrica.

Per il quadriennio 2016-2019, – precisano Comune e Umbra Acquedei circa 75 milioni previsti dalla tariffa e complessivamente destinati ai 38 Comuni serviti da Umbra Acque, circa 4 vanno a beneficio delle infrastrutture della comunità eugubina: dal risanamento delle condotte idriche al miglioramento del trattamento depurativo delle acque reflue. Parliamo, ad esempio, fra quelli ultimati, della sistemazione del pozzo San Girolamo, della stazione di pompaggio di Raggio e dell’adduzione dell’impianto di Colpalombo”.

Umbra Acque ha comunicato anche di aver avviato un importante progetto di risanamento delle condotte idriche proprio con la finalità di ridurre perdite in rete e disservizi alle utenze: dal 2018 stanziati 5 milioni di euro all’anno per le sostituzioni delle condotte più obsolete ed 1 milione di euro all’anno per l’attività di ricerca perdite, il doppio rispetto al trend precedente, anche se bisognerebbe fare quattro volte di più.

Dei 340 km totali di rete del Comune di Gubbio quasi il 10% sono costituiti in cemento amianto (la media di condotte in cemento amianto della rete servita da Umbra Acque è del 5%): per 14 km di rete la sostituzione sarà completata entro il 2019 e almeno 3 km riguarderanno condotte attualmente in cemento amianto. “In ogni caso, – fa sapere l’azienda – per quanto concerne la qualità dell’acqua distribuita agli utenti, non c’è nessuna evidenza scientifica che le fibre di amianto siano dannose nella fase di digestione; inoltre, essendo le tubazioni interrate, la dispersione di polveri di fibra di amianto non è tecnicamente possibile”.

Il risanamento delle linee idriche ha riguardato la zona di Monteluiano – Montanaldo, via Nino Bixio, via Campo di Marte, via Ligabue e Torre Calzolari. Attualmente è in fase di ultimazione un importante intervento anche in zona Padule, così da risolvere definitivamente le problematiche dell’approvvigionamento idrico anche della zona industriale, mentre a breve inizieranno i lavori in zona Boarella – San Martino in Colle. E’ possibile che nella fase di messa in esercizio di nuovi tratti di acquedotto si possano verificare momentanee interruzioni del servizio necessarie per effettuare i vari collegamenti idraulici.