Prada S.p.a. – la holding di lusso specializzata in abbigliamento, accessori e profumi – sta per sbarcare nel Comune di Gubbio.
L’azienda meneghina ha infatti deciso di individuare una società propria partecipata, già dotata di un proprio organico, che condurrà l’impresa presso il polo produttivo di nuova costituzione in Alta Umbria, gestendo attività specializzate nella confezione, rimaglio e fasi finali di maglieria e, in un momento successivo, anche quelle di tessitura e lavaggio.
A confermare la notizia è una determinazione a firma del dirigente del Settore Lavori pubblici (Gestione del Patrimonio) di Gubbio, che di fatto assegna definitivamente a Prada 4 lotti – per 237.515 euro – in località Padule Stazione.
Questi 4 insediamenti (il bando di rassegnazione ne prevedeva 5), ad oggi liberi e nella piena disponibilità del Comune, fanno parte del P.I.P. (Piano insediamenti Produttivi), il cui obbiettivo – si legge nella determinazione – è quello di “incentivare la realizzazione di impianti produttivi di carattere industriale, artigianale, commerciale e turistico, oltre a favorire consolidamento, qualificazione, sviluppo dell’assetto produttivo locale e incremento dell’occupazione”.
Appena due mesi fa Brunello Cucinelli, sempre nella Città dei Ceri, aveva acquisito l’azienda “Sartoria eugubina”, considerata dall’imprenditore una “gemma della grande artigianalità italiana”. Ora, con l’arrivo di Prada, ci sono tutte le premesse per costruire e far sviluppare un grande distretto del tessile e dell’alta moda nel nord est dell’Umbria, con vista Palazzo dei Consoli.