L’edizione 2018 del ‘Mercato medievale di Gubbio’ si sposta nel Chiostro del Quartiere di San Pietro e si amplia a tre giornate, da venerdì 17 a domenica 19 agosto: queste alcune delle novità illustrate ieri mattina (giovedì 9 agosto) in conferenza stampa. Presenti il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Nello Fiorucci, il presidente del ‘Maggio Eugubino’ Lucio Lupini e i rappresentanti dei Quartieri coinvolti in una degli manifestazioni più suggestive della città, in termini di interesse e attrattività.
Il Mercato medievale è un’esperienza originale di valorizzazione delle peculiarità del territorio che coinvolge, nella sua organizzazione, gli abitanti della città e dei Quartieri, con la collaborazione del ‘Maggio Eugubino’ e il sostegno del Comune di Gubbio. Francesco Pascolini ha sottolineato che nonostante le esigue risorse “il risultato è massimo, grazie al volontariato, alla passione e partecipazione di tutta la città. Quest’anno sono 19 gli espositori presenti, coprendo produzioni di vario genere strettametne a ‘km 0’: prodotti artigianali, di qualità eccellente, con un’osteria, la ‘Locanda della Rosa Scalatta’, in cui gli osti si riforniscono direttamente alle bancarelle del mercato stesso, cosicché chi visita può degustare prima ciò che acquista. Un’altra particolarità è la moneta usata, in tre tagli, che si può ottenere al banco di cambio: il quattrino, l’eugubino ed il ducato, frutto di una ricerca storica ed artistica senza precedenti per la città, a cura del numismatico Andrea Cavicchi. Abbiamo anche realizzato alcuni gadget proprio con le monete”.
Il sindaco Filippo Mario Stirati ha parlato di una felice intuizione che va consolidata anche con risorse economiche adeguate: “Stiamo alzando l’asticella della qualità e raccogliendo sfide importanti nella crescita d’immagine, anche con la finalità di dare risposte adeguate ad un turismo esigente e motivato a cercare esperienze uniche. La valorizzazione delle produzioni del territorio e delle eccellenze in campo di artigianato di tradizione, è sicuramente un investimento per il futuro, anche in termini economici e di rilancio”.
Tanti gli appuntamenti collaterali, giochi di una volta, attrazioni, recital, danze medievali, voli del falconiere, grazie alle collaborazioni con le associazioni; previsto anche l’intervento dello storico Alberto Luongo che parlerà di Gubbio città in armi: ‘Momenti di rivalità tra Perugia e Gubbio nel secoli XIII e XIV’. Per maggiori informazioni www.mercatomedievaledigubbio.it