Categorie: Città di Castello Cronaca

Gubbio, si fingono assicuratori e le sfilano la pensione. Truffata novantenne

Avevano portato via la pensione ad un’anziana di circa 90 anni residente a Gubbio località Spada. L’avevano fatta disperare: quei 700 Euro erano l’unica fonte di sopravvivenza per l’intero mese. A finire in manette per il reato di truffa aggravata dal fatto di essere stata commessa ai danni di una persona anziana sono due pregiudicati per rapina e truffa residenti “nel partenopeo”:

Il fatto– Nella mattinata di ieri i due uomini (S.M. 29enne B.M. 37enne) si erano avvicinati nei pressi dell’abitazione della donna, sola in quel momento in quanto i figli erano a lavoro. Uno dei due, dopo aver suonato al campanello di casa e ricevuto risposta, aveva cominciato a parlare con l’anziana donna fingendosi un incaricato di una compagnia assicurazione che era lì per riscuotere il premio della polizza assicurativa dell’auto del figlio. La donna, ignara del raggiro, faceva accomodare l’uomo in casa il quale, dopo qualche istante, vista allontanare l’anziana verso la camera da letto ove custodiva il denaro, subito la seguiva. Il malvivente, ricevuto il denaro, si dava a repentina fuga e immediatamente raggiungeva il complice rimasto fuori l’abitazione con il motore dell’auto accesa. L’anziana, resasi contro dopo qualche minuto della truffa, contattava la nipote, raccontandole l’accaduto.

L'intervento dei carabinieri- E' stata l'anziana ad allertare i Carabinieri della Compagnia di Gubbio (Pg). Nel giro di qualche minuto tutte le vie di comunicazioni principali e secondarie venivano bloccate e tale piano dava l’esito sperato: i malviventi, fuggiti lungo la strada secondaria per località Dondana, venivano catturati da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Scheggia che riusciva a bloccarli subito. Una prima perquisizione sul posto permetteva di recuperare l’ammontare sottratto dalla disponibilità della donna ben felice, dopo qualche ora, di riavere i soldi della sua pensione.

La direttissima-Per i due malviventi si sono spalancate le porte delle camere dei sicurezza della Compagnia Carabinieri di Gubbio (Pg). Gli stessi verranno giudicati con rito direttissimo questa mattina nelle aule del Tribunale di Perugia. Agli stessi è stato notificato il divieto di far ritorno nel Comune di Gubbio (Pg) per i prossimi tre anni.