L’assessore alle politiche comunitarie Michela Tinti ha espresso viva soddisfazione per il successo e la grande partecipazione al convegno “Finanziamenti comunitari e network internazionali: le opportunità offerte dall’Europa” che si è tenuto venerdì 12 ottobre a palazzo Pretorio di Gubbio.
Autorevoli e apprezzati gli interventi: dal Dott. Luigi Rossetti dirigente dell’area impresa e lavoro della Regione Umbria, nonché membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Estero Umbria, alla Dott.sa Elena Giglio di APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea), ai rappresentanti dei due nodi umbri di EEN (Enterprise Europe Network), il Dott. Marco Liviantoni del Centro Estero Umbria e la Dott.ssa Cathleen Foderaro di Umbria Innovazione.
L’intento dell’iniziativa, oltre a fornire una panoramica di tutti i bandi e occasioni esistenti, è stato quello di far conoscere realtà come APRE e la rete EEN, che hanno come obiettivo quello di aiutare gratuitamente le imprese a sviluppare il loro potenziale di innovazione, dando supporto dall’idea progettuale, all’individuazione del bando, alla rendicontazione, alla disseminazione dei risultati. Punti di riferimento dunque importanti per tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla progettazione comunitaria.
Tra le varie opportunità illustrate grande interesse è stato riscontrato per la possibilità di avere contributi pari al 110% del prezzo della fattura (esclusa iva) degli esecutori di ricerca fatta alle PMI o alle associazioni di PMI. Molto apprezzate anche tutte le iniziative che stà mettendo in campo la Regione Umbria a sostegno delle imprese, con incentivi che vanno dal campo del risparmio energetico, alla formazione in materia di artigianato artistico, alla stabilizzazione di precari a forme di credito agevolato. Tutte misure che, assommate alle agevolazioni concesse dalla recente rimodulazione dell’accordo di programma sulla crisi Merloni, costituiscono un valido supporto per il tessuto produttivo del nostro territorio.
‘In un momento come questo’ commenta l’assessore Tinti, ‘ dove la crisi economica mette a dura prova le nostre finanze e dove violenta è la stretta del credito e della liquidità, attingere ai fondi europei stà assumendo una particolare rilevanza strategica. Dobbiamo dunque attivarci per diventare competitivi anche nel reperire le risorse utili al rilancio della ricerca e dell’innovazione; uniche armi per sopravvivere in un mercato globalizzato e in continua evoluzione. Partecipare a bandi europei,’ continua l’assessore Tinti, ‘non rappresenta solo opportunità di finanziamento, ma vuol dire anche opportunità di inserirsi in partenariati commerciali, tecnologici e prodottivi con altre imprese ed enti’.
L’assessore ha inoltre sottolineato che le istituzioni locali a causa delle ristrettezze finanziarie in cui versano i loro bilanci, non sono nelle migliori condizioni per dare una mano al sistema economico e per impostare un’azione di stimolo e di crescita allo sviluppo di medio e lungo periodo. Ma, ha anche precisato che gli enti locali hanno il dovere di promuovere tutti gli strumenti e le opportunità esistenti a favore delle imprese, vero motore dell’economia, per dare nuovo impulso al rilancio del sistema produttivo.