Fine settimana di controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Gubbio, dei militari dell’Ispettorato del Lavoro, del personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Perugia e del Corpo Forestale dello Stato. A finire sotto la rete dei controlli una marmeria ubicata nell’immediata periferia della città di Gubbio. La verifica ha permesso di individuare e deferire in stato di libertà sei persone – tre italiani (tra cui il nuovo proprietario dell’attività subentrato di recente alla vecchia gestione) e tre stranieri – che negli ultimi mesi avevano prestato lavoro presso la suddetta marmeria ( percependo dunque reddito da lavoro) nonostante percepissero l’indennità di disoccupazione da parte dell’INPS.
L’accurata attività congiunta di ispezione ha permesso inoltre di acclarare che cinque dei summenzionati denunciati prestavano attività lavorativa in nero proprio allo scopo di continuare a percepire l’indennità ed eludere quindi le normativa vigente. In virtù di quanto riscontrato l’attività è stata sospesa ed al proprietario sono state elevate sanzioni per 25.500 Euro. Allo stato attuale sono in corso ulteriori accertamenti da parte del personale delle amministrazioni coinvolte volti ad individuare altre irregolarità oltre che indagini in tema di smaltimento di rifiuti da parte della locale Stazione del Corpo Forestale dello Stato.
Medesimi controlli verranno eseguiti nei prossimi giorni allo scopo di smascherare un grave fenomeno – quello delle truffe all’INPS – che potrebbe essersi allargato molto negli ultimi tempi.
I responsabili delle amministrazioni che hanno preso parte all’operazione hanno espresso grande soddisfazione per l’eccellente lavoro di coordinamento e per il prezioso l’impegno comune profuso per reprimere il fenomeno dell’illegalità nei rapporti di lavoro e per attuare una sana politica di prevenzione e controllo del territorio.