Illustrate questa mattina in conferenza stampa a Gubbio, alla presenza del sindaco Diego Guerrini, del vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Fabrizio Palazzari e del responsabile dei Servizi Scolastici Marcello Castellani, le misure che saranno adottate in materia di mense, trasporti scolastici e misure anticrisi redatte sulla base dei report dei dati relativi alle iscrizioni che hanno consentito all'Amministrazione Comunale di avere un quadro esaustivo sulla reale situazione socio economica delle famiglie. «Avevamo annunciato da tempo che questa Amministrazione Comunale avrebbe rivisto la politica tariffaria dei servizi scolastici – ha dichiarato il sindaco Guerrini – lo abbiamo fatto dimostrando di avere la capacità di compiere una scelta importante a fronte della crisi economica che ha interessato il nostro territorio a partire dal 2008. Importante e costruttivo è stato sicuramente il confronto con le famiglie che anche in futuro saranno rese partecipi delle scelte che andremo a compiere. A tal proposito un ringraziamento al Comitato dei genitori che si è costituito in questa situazione rappresentato da Daniele Morini e all'assessore Fabrizio Palazzari che ha seguito in prima persona il confronto con i genitori».
Il Sindaco ha poi illustrato le delibere che saranno adottate dalla Giunta ricordando che al fine di agevolare la fruizione dei servizi scolastici è prevista, per l'anno scolastico 2012/2013, l'attivazione di agevolazioni per coloro che hanno perso il lavoro, siano lavoratori dipendenti, autonomi, commercianti, artigiani e per i nuclei familiari con più figli che frequentano lo stesso servizio, nello specifico è stabilito: per il primo figlio in età minore nessun beneficio, si usufruirà di un beneficio pari al 30% per il secondo figlio di età immediatamente superiore e del beneficio pari al 100% per il terzo figlio e successivi di età immediatamente superiore. Prevista inoltre la rimodulazione delle tariffe, a partire da gennaio 2013, in base alle fasce ISEE secondo i seguenti scaglioni: da 0 a 4.500 Euro 1.50 a pasto; da 4.501 a 7.500 Euro 2.00; da 7.501 a 11.000 Euro 2.50; da 11.001 a 13.000 Euro 3.00; da 13.001 a 17.000 Euro 3.20; da 17.001 a 21.000 Euro 3.40; da 21.001 a 25.000 Euro 3.60; da 25.001 a 35.000 Euro 3.80; da 35.001 a 45.000 Euro 4.20; da 45.001 a 55.000 Euro 4.60; da 55.001 Euro 5.00.