Il territorio comunale di Gubbio continua a vivere la preoccupante ondata di furti – 18 in un mese (di cui 6 andati falliti) – che sta interessando diverse abitazioni e zone.
I colpi a segno del weekend appena trascorso
L’episodio più recente si è verificato ieri (10 novembre) con un tentato furto in via Rita Atria ma la giornata peggiore è stata quella di sabato 9 novembre, con ben 5 colpi in poche ore, di cui uno a San Marco, un altro in zona Aldo Moro e ben due a Semonte. Il quinto è avvenuto a Padule, nella villetta dell’ex ds del Gubbio Calcio Stefano Giammarioli, che ha ritrovato diverse stanze a soqquadro. In tutti questi casi sono stati portati via oro e denaro.
A Ponte d’Assi colpo da 10mila euro
Un altro apice di questa ondata era stato raggiunto il 29 ottobre a Ponte d’Assi, dove i ladri erano saliti sul terrazzo di un’abitazione, forzato una finestra e, una volta dentro, segato una cassaforte murata con una sega elettrica. Nonostante non abbiano trovato denaro all’interno, i malviventi sono comunque riusciti a portare via preziosi e gioielli per un valore stimato intorno ai 10.000 euro.
Ottobre nero per la zona della Vittorina
A inizio ottobre ad essere presa di mira era stata la zona della Vittorina, con ben 6 colpi in altrettante vie (via Vittorina, due in via Carducci, via Frate Lupo, Pirandello, Machiavelli). Solo uno di questi era andato a segno – il 16 ottobre – in via Pirandello, dove i ladri erano riusciti a entrare da una finestra forzata e rubare borse di marca e gioielli, lasciando la casa a soqquadro. Il bottino in questo caso era stato stimato intorno ai 3.000 euro.
In molti degli altri casi i proprietari, nonostante il colpo fosse fallito, sono riusciti a vedere i malviventi all’opera: in via Frate Lupo, intorno all’ora di pranzo, l’inquilino aveva sorpreso due intrusi mentre cercavano di forzare una porta secondaria con un cacciavite mentre il 25 ottobre, in via Carducci, i proprietari, rientrati da una cena, avevano trovato tre uomini sul balcone del piano terra.
Le altre frazioni colpite
Sempre a ottobre, tra il 18 e il 19 ottobre, due furti si sono verificati a Cipolleto e Spada, con i ladri che hanno sottratto denaro e monili in oro, lasciando le abitazioni nel massimo disordine. Il 26 ottobre una casa è stata invece svaligiata nella zona di Sette Strade e il 28, a Casamorcia, si sono registrati due furti in cui i ladri, forzando le finestre con un piede di porco, hanno svuotato gli appartamenti sempre di denaro e gioielli.
Le forze dell’ordine hanno intensificato la sorveglianza nelle zone più colpite e stanno indagando su questi episodi per identificare i responsabili. Non è ancora chiaro se ad agire siano un’unica banda o diversi gruppi di ladri improvvisati, visto anche il considerevole numero di colpi falliti.